Tagli al Welfare. De Rosa: il servizio di assistenza ai disabili non verrà interrotto

Cosenza Attualità

"Ciò che viene imputato dal consigliere comunale Giuseppe Mazzuca all'Amministrazione in merito ai licenziamenti della Adiss Multiservice, cooperativa che gestisce il servizio di assistenza ai disabili, è un attacco strumentale che non rende la giusta e doverosa informazione, che pure l'opposizione dovrebbe diffondere, su quanto realmente attuato al riguardo dall'esecutivo Occhiuto". L’assessore alla Coesione sociale Alessandra De Rosa replica alla nota dell’esponente del gruppo Pse che, sulla vicenda della lettera di licenziamento ai lavoratori della Adiss Multiservice, ha incredibilmente messo in fila una serie di inesattezze e di critiche infondate.

“Proprio il venerdì prima di ferragosto - sottolinea Alessandra De Rosa - ho avuto personalmente l’ennesimo incontro con un rappresentante della Uil e con i dipendenti della cooperativa Adiss, cercando insieme a loro spiragli per una situazione che da tempo sappiamo essere difficile. Ho personalmente proposto al presidente della cooperativa, in accordo con i Sindacati, di adottare un provvedimento di sospensione temporanea del servizio per evitare il repentino licenziamento dei dipendenti. Ed è proprio con i dipendenti che abbiamo concordato di rivederci il prossimo 28 agosto, segno che la questione, nonostante il Comune non abbia le risorse necessarie per intervenire in maniera risolutiva, ci sta molto a cuore.

Era risaputo, ma forse non ne era a conoscenza proprio il solo consigliere Mazzuca, che la lettera di cessazione, da parte del Settore Welfare del servizio di trasporto disabili con la cooperativa Adiss fosse un atto dovuto, su cui l'Amministrazione non ha responsabilità dirette. Non siamo stati infatti noi a licenziare, visto che i tagli sono stati decisi dalla Regione Calabria. Anzi, il Comune ha anzitempo cercato di scongiurare il peggio convocando a Palazzo dei Bruzi le Organizzazioni sindacali e stimolando, in piena unità di intenti, un incontro con la stessa Regione". Di poche settimane fa, la richiesta urgente del sindaco Mario Occhiuto all'assessore al Lavoro Francescantonio Stillitani affinché la Regione Calabria apra un tavolo di confronto per far fronte ai disagi causati dai tagli al Welfare.

“Ciò che appare inconcepibile - aggiunge ancora l’assessore De Rosa - è la strumentalizzazione scorretta da parte di chi, al di là delle appartenenze, dovrebbe concorrere a una collaborazione attiva a favore della collettività e non, invece, fomentare sterili polemiche. L'assistenza ai disabili è un servizio esternalizzato dal Comune ed ormai in proroga da più di un anno. Il sindaco Mario Occhiuto, che pone al di sopra di tutto la qualità della vita dei cittadini e dei servizi, si è adoperato per salvare sia l’assistenza che l'occupazione delle persone impiegate, per cui davvero nulla c'è da strumentalizzare, tant'è che i Sindacati, in maniera responsabile, stanno partecipando a questo percorso, al contrario di alcuni consiglieri e di alcuni partiti politici”.

Precisato questo, la delegata ai servizi sociali del Comune rimarca: “In ogni caso - afferma De Rosa - il servizio di assistenza ai disabili non verrà interrotto, sia chiaro. Il Comune cercherà altre fonti di finanziamento magari provenienti da risorse stanziate ad hoc a livello nazionale. E, in alternativa, in attesa di fondi dedicati, provvederemo ad avvalerci dell'ausilio di volontari attuando il principio della sussidiarietà, al quale molto dobbiamo ricorrere per non soccombere alla crisi”. In tema di Welfare, occorre infine ricordare alcuni dati non di poco conto: la giunta Occhiuto è la prima giunta in Calabria ad aver approvato di recente la convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, ulteriore testimonianza dell'attenzione rivolta alle condizioni di questa fascia di cittadini. E, inoltre, l’esecutivo ha sottoscritto, sempre per primo in Calabria, un protocollo di intesa con Cgil, Cisl e Uil all’interno del quale sono trattate le politiche sociali nei vari aspetti d’importanza per tutta la comunità.