Montepaone: sesta giornata del Magna Graecia Film Festival

Catanzaro Attualità

La sesta giornata del Magna Graecia Film Festival si è aperta con l’immancabile conferenza stampa delle 12.00, presieduta dal direttore artistico Gianvito Casadonte, affiancato dal Sindaco di Montepaone Franco Froio, il Presidente del Consiglio Comunale Massimo Rattà, gli attori Claudio Santamaria, Michele Alhaique e Greta Scarano. Casadonte ha svelato l’arrivo, nel pomeriggio, di Nicola Borrelli, Direttore Generale per il Cinema presso il Ministero dei Beni e delle Attività culturali, ulteriore conferma della risonanza prodotta dal Magna Grecia Film Festival a livello nazionale. Ieri sera è stato dedicato dal Tg1 un servizio alla manifestazione, che sarà protagonista nelle prossime ore di altri approfondimenti e collegamenti con Unomattina, RaiNews24 ed il Tg2, oltre allo speciale che sarà trasmesso da Raiuno il 9 Agosto.

Claudio Santamaria ha recitato in due dei film in concorso al MGFF: “Gli sfiorati” di Matteo Rovere e “I primi della lista” di Roan Johnson, l’ultimo dei quali potrà essere visualizzato quest’oggi in prima serata. L’attore romano ha compiuto il suo esordio in “Fuochi d’artificio”, una delle prime affermazioni alla regia di Leonardo Pieraccioni nel 1997. Dopo una serie di pellicole fortunate, Santamaria raggiunge la consacrazione grazie all’interpretazione nel film “Romanzo Criminale” di Michele Placido. La popolarità acquisita gli ha consentito di avere una parte in “Agente 007- Casinò Royale” ed è tuttora il doppiatore di Christian Bale nel successo planetario della nuova trilogia di Batman firmata Christopher Nolan. Santamaria ha confessato di aver incontrato il suo personaggio del film in programmazione, Pino Masi, solo al termine delle riprese, il che può far comprendere agevolmente la particolarità del suo carattere: “Il Masi è un personaggio collocabile tra la follia e l’ordinarietà”. L’interprete ha presentato “I primi della lista” come una commedia atipica perché non c’è un punto in cui si possa immaginare plausibilmente che il pubblico riderà. Ha poi mosso una critica molto pungente nei confronti della pubblicità dei lungometraggi nel territorio nazionale: “Il film è stato promosso pochissimo e la distribuzione è stata quasi inesistente; non è corretto nei confronti del duro lavoro di chi è sul set o dietro le quinte oltre a tutti coloro che vorrebbero avere l’opportunità di vedere quest’opera come tante altre. Se non fosse per i Festival come questo, certe pellicole non avrebbero vita”.

Greta Scarano, Cinzia in “Qualche nuvola” di Saverio Di Biagio, proiettato nel corso della seconda serata del MGFF, è conosciuta in particolare per le sue perfomance in alcune tra le più riuscite serie tv degli ultimi anni, quali “Un posto al sole”, “Romanzo criminale - La serie” e R.I.S. Roma - Delitti imperfetti”. La Scarano ha parlato del suo personaggio, della storia che lo caratterizza, la bugia su cui si basa la sua relazione con Diego. Tutte le vicende che interesseranno Cinzia, la trasformeranno in una persona inerme, che ha perso la voglia di reagire.

Michele Alhaique è il protagonista di due film il lizza per la Colonna d’oro: “Qualche nuvola” e “Cavalli” di Michele Rho, lavori che verranno presentati anche alla 68° Mostra internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. È un giovane attore che si è fatto conoscere ultimamente, specie per la sua partecipazione a “Che bella giornata”, il secondo film con protagonista Checco Zalone ed assoluto campione d’incassi. Grande passione per il cinema, Alhaique ha raccontato il suo amore per la macchina da presa: è autore di alcuni cortometraggi quali: “Chi decide cosa” e “Il torneo”.

Gli appuntamenti di oggi: ore 18, presso la Casa delle Culture di Squillace, la presentazione del libro “Pigott? Il mistero del diamante perduto” di Marco Letizi e Ciro Paolillo. Alle 21.00 riprendono le proiezioni con un cambiamento di programma, per cui i film verranno visualizzati in ordine invertito: si parte con “I primi della lista” di Roan Johnson e si prosegue con “A.C.A.B. (All cops are bastards)” di Stefano Sollima.

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