Vibo: la Gdf confisca società e beni per 4,5 milioni di euro

Vibo Valentia Cronaca

Nella mattinata odierna i finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Vibo Valentia hanno notificato alla La Grotteria Santina (02.02.1972) un decreto emesso dal Tribunale di Vibo Valentia – Sezione Misure di Prevenzione con il quale sono stati confiscati una ditta individuale, un’azienda agricola, capi di bestiame e beni mobili. I militari, inoltre, hanno proceduto alla confisca della società Vibo Carni s.a.s. di Lo Bianco Francesco & C. Il valore complessivo dei beni sottoposti a confisca è pari a 4,5 milioni di euro circa.

L’operazione odierna fa seguito alle precedenti attività investigative condotte dal Nucleo Polizia Tributaria di Vibo Valentia, nel periodo 2010-2011, su delega della locale Procura della Repubblica volte ad individuare il patrimonio direttamente ed indirettamente riconducibile a Mantella Andrea. All’esito delle attività il Tribunale di Vibo Valentia ha emesso provvedimenti di sequestro e, successivamente, di confisca relativi ad attività commerciali, beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie per un valore di oltre 4 milioni di euro. A seguito di ulteriori approfondimenti investigativi, eseguiti dalle fiamme gialle vibonesi sono emersi elementi che dimostrano la riconducibilità al prevenuto Mantella Andrea di ulteriori attività commerciali formalmente intestate alla La Grotteria Santina nonché evidenziano come l’attività della “Vibo Carni s.a.s. di Lo Bianco Francesco & C.” con sede principale in Vibo Valentia - Fraz. Piscopio e sede secondaria in Centallo (CN) operante nei settori del commercio all’ingrosso degli animali vivi e delle carni macellate nonché della gestione di market e minimarket, abbia agevolato l’attività illecita del Mantella Andrea. Su tali presupposti i suddetti beni sono stati sottoposti a vincolo nello scorso mese di marzo.

L’assunto investigativo ha consentito al Tribunale di Vibo Valentia – Sezione Misure di Prevenzione – all’esito del procedimento, di emettere un decreto di confisca, rigettando di fatto le tesi difensive, di un’attività commerciale, un’azienda agricola, unitamente al suo patrimonio immobiliare, ai capi di bestiame ed alle attrezzature ivi presenti in uso, o comunque intestati alla La Grotteria Santina per un valore complessivo di circa 1 milione di euro e della società Vibo Carni s.a.s., il cui valore commerciale, dettato dal suo volume d’affari, dall’avviamento e dal patrimonio mobiliare e immobiliare ad essa riconducibile è pari a €. 3.500.000,00.


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