Castrovillari per un’accoglienza del prossimo a tutto tondo

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Piena solidarietà e vicinanza ai sindaci di Acquaformosa, e di Riace, Giovanni Manoccio e Domenico Lucano, che da alcuni giorni hanno avviato lo sciopero della fame per sensibilizzare l’opinione pubblica circa le criticità dei progetti denominati “Emergenza Nord Africa” che hanno visto i centri suddetti e le associazioni impegnate sull’accoglienza dei migranti provenienti da nazioni sub sahariane e su una serie di servizi rivolti a questi come il sistema “asilo” e “accoglienza”. - Comunica una nota del vice sindaco di Castrovillari, Carlo Sangineti, e dei capigruppo del Psi, Sel e Progressisti - Il ritardo dei trasferimenti delle risorse da parte della Regione ricade su questi fondamentali servizi a sostegno di queste persone e dei loro nuclei familiari, mettendo a dura prova un disagio sempre più forte di chi è lontano dalla propria Patria e vive già una situazione precaria.

La Calabria con una lunga esperienza di solidarietà non può tollerare questo, alla luce di chi già vive difficili problematiche di esistenza.

Per questo è importante un’azione condivisa a difesa del diritto d’accoglienza e della dignità umana che diversi Comuni, con tante associazione che operano gratuitamente in questi settori, portano avanti con senso di responsabilità e sacrificio, consapevoli del ruolo sociale che viene svolto a difesa della vita di queste persone .

Le iniziative di questi giorni portate avanti da Manoccio e Lucano ribadiscono, dunque, i compiti fondamentali di una società che vuole crescere nell’integrazione multietnica, senza perdere di vista la centralità della persona ed i suoi sacrosanti diritti, bisognosi di essere riaffermati continuamente.”