Castrovillari, oggi al Peperoncino Jazz Kenny Werner

Cosenza Tempo Libero

Iniziato il 10 luglio scorso e in programma fino al 10 settembre prossimo, prosegue con successo l’11° edizione del Peperoncino Jazz Festival, rassegna itinerante nelle più belle località calabresi (coinvolti ben 26 comuni, le 5 le province e i 3 parchi nazionali della regione) vincitrice nel 2011 del prestigioso Jazzit Award come “Miglior Festival Jazz d’Italia”, e ribattezzato quest’anno nel segno del circuito regionale Calabria Jazz.

Dopo le indimenticabili esibizioni cosentine di artisti del calibro di Brad Mehldau, Joshua Redman, Uri Caine, Eric Daniel e The Bad Plus, da martedì 17 luglio il festival organizzato dall’Associazione culturale Picanto e diretto artisticamente da Sergio Gimigliano è approdata nel cuore del parco Nazionale del Pollino per una ricchissima settimana all’insegna del grande jazz internazionale patrocinata dall’Ambasciata degli Stati Uniti d’America ospitata nel centro storico di Castrovillari.

Inaugurata in grande stile dal concerto del quartetto capitanato dal leggendario contrabbassista Eddie Gomez e proseguita con l’esibizione del pluripremiato cantante Kurt Elling, la settimana festivaliera fortemente voluta dal Sindaco Domenico Lo Polito e da tutta l’amministrazione comunale di Castrovillari e resa possibile anche grazie al sostegno di importanti Aziende del territorio (Gas Pollino, Pollino Gestione Impianti, Tenute Ferrocinto, Assicurazioni Generali-Agenzia di Castrovillari, Ottica Di Lernia, Senatore Costruzioni, Autoscuole Donato, Locanda di Alia e Osteria La Torre Infame) proseguirà oggi (giovedì 19 luglio) con il concerto del grande Kenny Werner in programma alle 22 nel cortile del neo ristrutturato Castello Aragonese.

Attivo sulla scena newyorkese sin dalla seconda metà degli anni ‘70, Werner, da molti anni annoverato come uno dei più interessanti e particolari pianisti della scena jazz internazionale, nel corso della sua carriera da leader ha focalizzato la propria ricerca sulla formazione a lui più congeniale (che è sicuramente quella del trio) ed ha collaborato, tra gli altri, con Charles Mingus, Ron Carter, Joe Henderson, Tom Harrell, John Scofield e Toots Thielemans.

Musicista indubbiamente dotato di un forte senso della narratività e dell’abilità ad individuare percorsi musicali inaspettati partendo da spunti che vengono colti e sviluppati dal trio con un grande senso di consapevolezza, nella terza tappa castrovillarese sarà alla guida di un super quartetto composto dal trombettista Avishai Cohen (che ha collaborato, tra gli altri, con Dave Liebman, George Garzone e Bobby Watson), dal contrabbassista Omer Avital (già al fianco di Mark Turner, Aaron Goldberg e Joshua Redman) e dal batterista Johnathan Blake, che ha collaborato, tra gli altri, con Tom Harrell, Russell Malone e Kenny Barron.

Al termine del concerto, che prevede un biglietto di ingresso dal costo di 5 € (acquistabile in prevendita presso Dany Music e on line su www.inprimafila.net) e che, come da tradizione del PJF, sarà arricchito da una degustazione di vini (offerti dalle Tenute Ferrocinto), appuntamento ‘Round Midnight presso il Capani Jazz Club con il Tributo a Stevie Wonder a cura di Luigi Negroni e Danilo Blaiotta.

Dopo questa intensa giornata la piccante settimana castrovillarese proseguirà con un weekend all’insegna dei migliori musicisti locali - prevista la presentazione del nuovo progetto discografico di Roy Panebianco, Soulside, venerdì 20 luglio e l’anteprima per il centro/sud Italia del nuovo spettacolo/concerto di Dario De Luca e della Compagnia Scena Verticale “Morir sì giovane e in andropausa” sabato 21 per terminare nel segno del jazz made in USA con i concerti di Aaron Goldberg (il 22) e David Kikoski (il 23).