Castrovillari: inaugurazione del Peperoncino Jazz affidata a Eddie Gomez

Cosenza Tempo Libero
Eddie Gomez

Con ancora vivo nei cuori e nelle menti il ricordo delle indimenticabili serate cosentine caratterizzate dall’esibizione di star del calibro di Brad Mehldau, Joshua Redman, Eric Daniel, Uri Caine e The Bad Plus, l’11° edizione del Peperoncino Jazz Festival, rassegna musicale itinerante ricca di eventi culturali correlati quest’anno ribattezzata nel nome del circuito regionale Calabria Jazz, si appresta ad “invadere” la città calabrese riconosciuta come capitale del Parco Nazionale del Pollino con un’altra intensissima settimana all’insegna del grande jazz internazionale realizzata con il prestigioso patrocinio dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America. Ad inaugurare la ricchissima settimana castrovillarese del festival organizzato dall’Associazione culturale Picanto e diretto da Sergio Gimigliano – il cui programma sarà reso noto nel dettaglio nel corso della conferenza stampa istituzionale di presentazione del festival, che si svolgerà martedì 17 luglio alle ore 17 presso la Sala Giunta del Comune di Castrovillari - sarà il quartetto di Eddie Gomez, uno dei più brillanti contrabbassisti della storia del jazz, che si esibirà domani sera nello splendido scenario del cortile del neo-ristrutturato Castello Aragonese. Grande virtuoso del proprio strumento, storico membro del trio di Bill Evans e collaboratore, tra gli altri, di Benny Wallace, Jack DeJohnette e Chick Corea, Gomez si è da sempre contraddistinto per il suono altamente personale attraverso il quale sa esprimere una grande sensibilità musicale e di una classe davvero notevole.

Dopo le sue partecipazioni alle ultime due edizioni del PJF in trio, questa volta si presenta alla guida di un interessante quartetto formato dal pianista Salvatore Bonafede (che vanta numerose collaborazioni importanti con musicisti del calibro di Tom Harrell, Billy Hart e Joe Lovano), dal giovane e talentuoso trombettista siciliano Alessandro Presti e dal batterista Nasheet Waits (che ha collaborato, tra gli altri, con Jason Moran, Ron Carter e Mark Turner), senz’altro uno dei più interessanti musicisti venuti alla ribalta sulla scena USA negli ultimi anni. Alla fine del concerto, per il quale è previsto un biglietto di ingresso super popolare di 5 € (acquistabile in prevendita presso Dany Music oppure on-line sul sito www.inprimafila.net), come da tradizione del Peperoncino Jazz Festival verrà dato spazio alla degustazione dei vini prodotti e offerti da Tenute Ferrocinto e si potrà visitare gratuitamente la mostra fotografica itinerante dal titolo “Black & White” a cura di Antonio Armentano e Francesco Cisario. Dopo questa inaugurazione in grane stile, la “sette giorni” castrovillarese del PJF, fortemente voluta dal Sindaco Domenico Lo Polito e da tutta l’amministrazione comunale e resa possibile anche grazie al sostegno della Provincia di Cosenza, dell’Ente Parco Nazionale del Pollino e di importanti Aziende del territorio (Gas Pollino, Pollino Gestione Impianti, Tenute Ferrocinto, Assicurazioni Generali, Ottica Di Lernia, Senatore Costruzioni, Autoscuole Donato, Locanda di Alia e Osteria La Torre Infame), proseguirà fino al 23 luglio p.v. con i concerti di artisti americani di primissimo piano (da Kurt Elling a Kenny Werner, da Aaron Goldberg a David Kikoski) e con l’esibizione dei migliori talenti locali (Roy Panebianco Soulside, Dario De Luca e Mario Panebianco).