I Ragazzi della consulta provinciale sull’attentato di Brindisi

Calabria Cronaca

Comunicato stampa sul tragico attentato di Brindisi preparato dai ragazzi della Consulta Provinciale Studentesca

“Non passerà. La violenza non troverà mai posto fra noi, anche nei momenti di sconforto e di rabbia, anche quando vorremo gridare il nostro "essere contro". Lo faremo con la forza delle idee e dei valori che ci fanno uomini in mezzo agli uomini. Non servono altre parole per descrivere quanto accaduto, non basta il pensiero a voler ricordare una strage fuori dal previsto; una strage che si macchia della più totale crudeltà, della più esasperata insensatezza. Ci stringe il cuore pensare che una povera ragazza, nostra coetanea, abbia potuto così tristemente perdere la vita per colpa di qualcuno che della vita non conosce forse il significato, che della sua bellezza non ha mai sentito parlarne.

Non servono tante parole, quelle lasciano il tempo che trovano. Il nostro pensiero è rivolto a Melissa, a lei che dall’alto segna il cammino della sua famiglia, a lei che come un punto fisso rimarrà nei cuori di tutti coloro che l’hanno conosciuta, proprio coloro che hanno contribuito a rendere la sua vita più brillante che mai, che l’hanno aiutata a seguire i suoi sogni. Il più grande sogno, lontano dal triste episodio, Melissa lo vive di certo ora: lontana dagli occhi, ma vicina al cuore di chi l’ha sempre amata.

Il nostro impegno per la legalità sarà ancora più forte e determinante nella nostra Calabria che, come la Puglia, vive una realtà molto triste, sempre più in preda del “dissenso civico”. Noi faremo sempre sentire la nostra voce. Siamo stufi di chi distrugge i nostri sogni, di chi spezza le vite altrui, di chi fa della propria vita uno strumento in mano ad ignobili uomini o ad ignobili piani. La scuola è luogo di formazione, non di distruzione; luogo di vita, non di morte. La Consulta Provinciale Studentesca di Crotone esprime alla famiglia di Melissa Bassi, vittima innocente dell’insensato agguato, il suo più totale cordoglio. Con la speranza che passi questo triste momento, tutti gli studenti si stringono attorno alle famiglie delle studentesse colpite.”