Sorveglianza idraulica Calabria, Snaf: la dignità e le speranze

Calabria Attualità

Riceviamo e pubblichiamo nota della Segreteria Regionale sindacato nazionale autonomo forestali, Sindacato di settore della Fna-Confsal:

“Anche questo mese gli stipendi del personale del servizio regionale di sorveglianza idraulica sono stati pagati con estremo ritardo ma abbiamo ben accolto l’interessamento delle istituzioni regionali ad accelerare i tempi dei pagamenti, questo però non ci esime dal ricordare, alla giunta regionale ed a quella opposizione responsabile che assieme alla maggioranza ha a cuore il futuro di questo servizio, che questo servizio pubblico, essenziale ed ininterrompibile versa in condizioni di precariato ormai vergognoso ed insostenibile, un servizio che viene espletato con orario par-time mentre la legislazione vigente recita che deve essere espletato con orario di lavoro full-time e reperibilità. Siamo coscienti, continua nella nota la segreteria regionale SNAF FNA Calabria, che le condizioni economiche per l’Italia e per la nostra regione sono molto delicate ma siamo certi che le istituzioni regionali daranno a breve i primi segnali di una volontà di risolvere questo problema ormai annoso della sorveglianza idraulica, un servizio che se espletato con orario full-time potrebbe garantire una attività di sorveglianza e monitoraggio del reticolo idrografico regionale tale che favorirebbe una forte ed incisiva azione preventiva del rischio idrogeologico che affligge la nostra regione e soprattutto potrebbe garantire alle autorità competenti una mole di dati su scarichi e discariche presenti sui torrenti e sui quali intervenire e dunque garantire una stagione turistica di qualità con un mare pulito….. pensiamo sia inutile intervenire solo su depuratori e quant’altro se poi nei fiumi vi sono discariche e scarichi fognari che inquinano in modo vergognoso i bacini e di conseguenza il mare in cui essi si riversano.

A tal proposito pensiamo che la regione e qualche provincia, anziché dare soldi ai soliti studi e progetti che mirano a produrre solo carte, pubblicazioni e convegni che alloro volta non produrranno alcun risultato, debbano indirizzare i fondi disponibili a finanziare servizi come la sorveglianza idraulica che deve rappresentare lo strumento fondamentale per fronteggiare l’emergenza ambientale che incombe sulla nostra regione, un servizio espletato da personale competente e che in un decennio di attività ha maturato e quindi acquisito una professionalità che la regione deve valorizzare e spendere come risorsa fondamentale per la prevenzione del rischio idrogeologico e la tutela dell’ambiente. Ci preme ricordare, continua la nota della segreteria regionale SNAF - FNA, che nel mese di giugno l’assemblea regionale sarà chiamata ad approvare l’assestamento del bilancio regionale e quindi siamo certi che in quella occasione la giunta regionale, con la collaborazione di quella opposizione responsabile , provvederà a reperire le somme necessarie a garantire un servizio di sorveglianza idraulica full-time, come in tutte le regioni d’Italia avviene da tempo garantendo quindi il ripristino di una condizione di legalità per questo servizio che deve essere espletato in modo continuato.

A testimonianza delle condizioni vergognose e di intollerante precarietà in cui versa il personale di questo servizio e tutelando i dati sensibili, alcuni lavoratori ci hanno manifestato la volontà di rendere pubblica la busta paga che evidenzia quanto percepito in un mese di lavoro. Pregiatissimo governatore della Calabria On. Scopelliti e pregiatissimo presidente del assemblea regionale On. Talarico, Chiediamo a Voi ed ai membri delle istituzioni che rappresentate con onore, dopo aver letto questi dati di risponderci e dire con chiarezza se non sia giusto sanare questa situazione vergognosa che mina la dignità di ogni lavoratore, se non sia giusto garantire ad ogni uomo il diritto di vivere con dignità e nei valori della famiglia. Ci risulta che Vi siete attivati per risolvere questo grave problema sociale ed ambientale ma pensiamo che dopo aver letto quanto sopra riportato, le vostre coscienze ed il senso di responsabilità vi spingerà ancora di più a rimediare, lo dovete a tutti coloro che con serietà e nel silenzio della sofferenza ogni giorno con queste risorse garantiscono un servizio per il bene della nostra terra. Giugno incombe ed attendiamo da voi scelte responsabili”.


Le opinioni espresse in questa pagina non impegnano in alcun modo la nostra testata rispecchiando esclusivamente il pensiero dell’autore a cui viene rimandata ogni responsabilità per quanto in essa contenuto.