Ruberto (Calabria Etica): no alla chiusura del Tribunale di Lamezia Terme

Catanzaro Attualità

“Un presidio importante nella lotta alla criminalità, in un tessuto urbano di vaste dimensioni come quello della città di Lamezia Terme, non può essere soppresso pur in presenza di disposizioni governative che, in questo caso, non tengono conto dell’emergenza criminalità”. Così, il presidente della Fondazione Calabria Etica, Pasqualino Ruberto che richiama l’attenzione delle istituzioni a tutti i livelli “per scongiurare un’ipotesi che potrebbe compromettere gli sforzi fin qui profusi con grande impegno da parte della procura lametina. Come Fondazione – aggiunge Ruberto - siamo fortemente preoccupati di questa eventualità che non tiene in giusta considerazione un dato oggettivo e inconfutabile: Lamezia è la terza città della Calabria e non può essere penalizzata perché non è capoluogo di Provincia. Ci sono realtà, come Lamezia, che dovrebbero rappresentare un avamposto di legalità e di lotta alla mafia, per la vivacità dimostrata dalle Associazioni e dai tanti gruppi della società civile che si impegnano quotidianamente contro la criminalità, per affermare la legalità.

Ma se a questo si toglie la presenza di un presidio di giustizia come è un Tribunale, si commette un grave errore strategico che potrebbe pesare fortemente nella battaglia civile e democratica dello Stato contro l’antiStato. Dettò ciò - aggiunge Ruberto – ricordo il nostro impegno diretto per prevenire la criminalità diffondendo la cultura della legalità, attraverso i contributi cha la Regione Calabria – tramite la nostra Fondazione - offre a quanti sono soggetti alle pesanti angherie dell’usura e delle estorsioni. Un modo per sostenere socialmente e civilmente cittadini che hanno subito, loro malgrado, soprusi, violenze e angherie. Noi – conclude Ruberto – facciamo la nostra parte ma anche il Governo, in territori come Lamezia Terme, deve dare un segnale concreto di vicinanza e non certo di lontananza di importanti punti di riferimento come sono i Tribunali”. Il presidente della Fondazione Calabria Etica parteciperà alla riunione pubblica che si terrà venerdì 4 maggio presso il Tribunale di Lamezia Terme alle ore 11,30.

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