Gasparri in visita a Reggio: risultati sotto gli occhi di tutti

Reggio Calabria Politica
Maurizio Gasparri

"Rispettiamo l'operato della magistratura, certamente perà ci auguriamo che si agisca sulla base di fatti reali e, per quanto riguarda Reggio Calabria in particolare, l'esperienza del Comune è sotto gli occhi di tutti". Lo ha detto il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri, questa mattina a Reggio Calabria per una conferenza stampa insieme al coordinatore regionale del Pdl, il governatore Giuseppe Scopelliti, e il sindaco Demetrio Arena. Gasparri così ha risposto alle domande dei cronisti sulla commissione d'accesso al Comune di Reggio Calabria: "Questa era una città paralizzata, una città in crisi permanente. Negli anni di amministrazione del centrodestra, che proseguono, i risultati sono vistosi, sono positivi, e quindi siamo convinti che anche le verifiche in corso non potranno che confermare questa circostanza e ribadiamo piena totale fiducia agli amministratori di questa città. Per quanto riguarda Giuseppe Scopelliti - ha aggiunto il senatore - mi pare che la Calabria accanto a tante polemiche, a tante discussioni, abbia anche offerto un volto positivo di impegno e di crescita. Noi continuiamo a sostenere questa esperienza al di la' di un pregiudizio evidente che c'è". Ci auguriamo - ha concluso Gasparri - che tutti gli accertamenti si concludano rapidamente e non resti quest'area di sospetto permanente che non giova, che non è utile e che comunque non cancella l'azione di buon governo e di buona amministrazione che noi sosteniamo e che prevale su tutto il resto".

"Si va verso una riduzione significativa del finanziamento ai partiti, noi del Pdl pronti ad accettare la sfida". Lo ha detto il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri. "Nelle prossime ore la Camera tornerà ad affrontare questo tema, Alfano addirittura ha proposto una politica totalmente finanziata dai cittadini. Ora vedremo se in Parlamento questa tesi di riduzione totale dei rimborsi pubblici elettorali prevarra', comunque si va verso una riduzione significativa, lasciando spazio ai cittadini. Noi del Popolo delle Liberta' - ha concluso Gasparri - abbiamo raccolto 1 milione e 200 mila iscrizioni a 10 euro, abbiamo fatto un tesseramento a un costo popolare, per chi lo voleva, ma 1 milione e 200 mila cittadini hanno dato il loro contributo, quindi siamo anche pronti ad accettare questa sfida".