Monizzi: finalmente il lungomare cambia senso

Crotone Infrastrutture

Riceviamo in redazione il comunicato dell'architetto Giuseppe Monizzi sul cambio di senso di viabilità sul lungomare di Crotone.

"Sono stato, ormai 10 anni fa, uno dei progettisti che ebbe l’idea di rivoluzionare il Lungomare Cristoforo Colombo a Crotone. All’epoca fu una vera e propria rivoluzione, ci rendemmo conto che, quella che era stata una Strada Statale poteva essere un vero e proprio lungomare, quella parte di città che oggi chiamano, con un termine alla moda, Water Front.

Una operazione che, per gli sviluppi degli anni successivi, spesso mi hanno fatto pentire di avere forse osato troppo: l’idea di fare un salotto sul mare per la mia città. I commercianti protestarono in maniera clamorosa ricordo, ma mi conforta che solo dopo pochi anni erano loro i più convinti promotori per pedonalizzare questa parte riqualificata della città.

Il prevedibilissimo calo invernale dell’affollamento sul lungomare causò la prima riapertura al traffico e tanti propositi purtroppo si sono persi nei sogni di chi aveva pensato quell’opera. Avevamo redatto un regolamento per quei 350 metri di piazza sul mare che sono rimasti solo propositi perché poi nessuno ha pensato ad “accompagnare” questa piccola rivoluzione per Crotone. Consentire uno sviluppo di piattaforme di tavolini per i BAR all’esterno, su regole ferree di disposizione e dimensioni.

Pazienza, è stata una occasione mancata e negli anni quello che era stato definito il “salotto” della città, spesso si è trasformato in “sgabuzzino” con caos e abbandono che hanno fatto rimpiangere la vecchia statale.

Oggi però, dopo 10 anni, faccio un plauso agli amministratori, segnatamente a chi si occupa del traffico, per aver realizzato la vecchia idea di cambiarne almeno il verso di transito, consentire a chi accede a Crotone di godersi sempre il mare su un lato nel percorrere il lungomare, non entrare in un labirinto di deviazioni che ne ha sempre distrutto il motivo del percorso sul mare.

Bello poter raggiungere la Costa Tiziana (pochi sanno che non è questo solo il nome del noto albergo a forma di formaggio, ma è il nome proprio di tutto quel tratto di costa n.d.r.), senza mai staccarsi dal contatto col mare!

Era una semplice idea che non capivo perché non riuscisse mai a trovare realizzazione, finalmente oggi si è realizzata!

Dopo 10 anni si rivede anche la linea del trasporto pubblico percorrere per tutto il tratto il Lungomare, da sempre immaginavo un TRAM costiero che potesse essere la soluzione più moderna per risolvere il problema dei parcheggi e del traffico, soluzione sperimentata dappertutto meno che a Crotone dove siamo convinti che il problema si risolve solo aumentando gli stalli per i parcheggi. Al posto del TRAM , 10 anni fa, si parlava ci un BUS elettrico che avrebbe fornito questo sevizio, idea sempre validissima, che spero possa essere riproposta dal nuovo assessore al Traffico, magari con la predisposizione di paline per le fermate degne di questo nome! (sono veramente orrende quelle che si vedono , quando si vedono!).

In un riordino di questa piazza allungata, da sempre esiste un divieto di sosta sul lato fabbricati mai rispettato da nessuno. Questa striscia non era destinata ai BARS ma ai poveri pedoni che da questo lato trovano ostruzioni ovunque (stesso significato doveva avere la striscia di marmo bianco a terra ai margini dei palazzi!) e ai BUS urbani e turistici per fare soste brevissime.

Comunque finalmente qualcuno ha messo mano a questa parte di città di enormi potenzialità, di questi tempi non è poco! Non disperiamo mai!"