Sanità: Anisap in difficoltà perché l’Asp di Crotone non paga

Crotone Salute

Le strutture sanitarie private della ASP di Crotone, associate Anisap Calabria, accreditate con il Servizio Sanitario Regionale, lamentano il mancato pagamento delle proprie competenze dal mese di Maggio 2011. Tale situazione investe esclusivamente le strutture della Provincia di Crotone, infatti nelle altre ASP, fatta eccezione per quella di Cosenza, i pagamenti avvengono regolarmente nel rispetto delle condizioni contrattuali.

La Vicepresidente della Giunta regionale, Antonella Stasi, in merito alla nota diffusa dall’Anisap, ha dichiarato quanto segue: “Quella dell'Anisap, purtroppo, è una lamentela fondata. L'Asp di Crotone paga adesso forniture ricevute a giugno 2011, con 9 mesi di ritardo, ma per fortuna la situazione è in netto miglioramento. Ovvio il disagio dei laboratori d'analisi privati – sottolinea la Vicepresidente della Giunta regionale - che assicurano prestazioni pur nelle difficoltà procurate dalla crisi finanziaria, dalla rimodulazione delle tariffe e dai ritardati pagamenti, pur mantenendo un elevato standard qualitativo delle prestazioni erogate e livelli occupazionali costanti ma, per chiarezza di informazione, il problema non nasce oggi. Al momento in cui si è insediata la Giunta regionale, guidata dal Presidente Scopelliti, esisteva un ritardo di pagamenti pari a 12/14 mesi, e proprio l'Asp di Crotone era annoverata come la maglia nera per i pagamenti a livello nazionale. Questo la Vicepresidente dell'Anisap Calabria lo sa molto bene. Oggi la situazione è molto diversa – prosegue Antonella Stasi - e l'azione premiale proveniente dai buon esiti del piano di rientro consentirà alla Regione di erogare le risorse alle Asp, proporzionalmente allo svincolo dei fondi nazionali e ridurre notevolmente i ritardi medi dei pagamenti.

Intanto gli uffici amministrativi dell'Asp di Crotone, con un rinnovato impegno rispetto al passato, stanno facendo di tutto per accorciare i tempi attraverso una corretta gestione, che dovrà passare necessariamente da un più corretto rapporto di corrispondenza tra le strutture private e l'Asp di Crotone, dovendo i primi garantire una regolarità nella tempistica della fatturazione, che ad oggi non sempre è correttamente rispettata da tutti. In questi giorni gli uffici amministrativi stanno predisponendo gli atti per pagare i laboratori privati accreditati fino al mese di agosto 2011 (50% per i laboratori interessati all'indagine della guardia di finanza ed il 70% per le altre strutture), a cui si sommeranno nel giro di qualche settimana anche i saldi semestrali e gli acconti per l'anno 2012, portando di fatto il ritardo a pochi mesi, che potrà essere ulteriormente ridotto in autunno. Rinnovo la disponibilità al dialogo – conclude la Vicepresidente - che questo governo regionale ha dimostrato di avere sin dal suo insediamento, convinta che non ci sono soluzioni “contro” ma solo delle soluzioni da individuare e portare avanti insieme, che possono migliorare ed aiutare il sistema”.