A Soveria Mannelli si è tenuta la mostra “Patrimoni Immateriali”

Catanzaro Tempo Libero

Si è svolta a Soveria Mannelli, da lunedì 2 a mercoledì 11 aprile 2012, la mostra “Patrimoni Immateriali” dell’etnofotografo Angelo Maggio da Catanzaro, organizzata dall’Associazione Culturale “Fiore di Lino”, che dal lontano 1996 opera senza sosta nella cittadina presilana, per volontà del Presidente Antonio Abbruzzese e del Segretario Antonio Ferrante, aiutati dall’instancabile Luigi Michele Chiodo.

La mostra è stata inaugurata presso la sede dell’Associazione Culturale “Fiore di Lino” sul Corso Garibaldi, per poi essere esposta anche nelle rispettive chiese parrocchiali delle frazioni della Città nei giorni successivi, a Colla il martedì, a San Tommaso il mercoledì e a Pirillo il giovedì, e rientrare nel capoluogo il venerdì santo.
L’evento è stato organizzato in collaborazione con la Pro Loco di Soveria Mannelli, guidata dal giovane Presidente Fulvio Abbruzzese, sempre attiva in questi eventi culturali, che ha curato l’esposizione nelle frazioni. L’impatto significativo sulla comunità locale e l’indubbio spessore culturale della manifestazione, hanno fatto sì che il Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, Wanda Ferro, il Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, il Presidente del Lions Club di Soveria Mannelli, Francesca Pane, la Delegata del Governatore del Distretto Lions 108 YA, Ottavia Paola, abbiano concesso i rispettivi patrocini gratuiti dei Loro Enti.

All’inaugurazione ha preso parte l’autore delle immagini, dipendente delle Ferrovie della Calabria, e da tempo impegnato nel documentare la varietà del patrimonio culturale immateriale nostra Regione, esperto in etnofotografia, collaboratore in ricerche sul campo dell'Università di Palermo, già docente presso il Conservatorio di Padova, autore di numerose mostre in tutta Italia, che ha spiegato il significato della mostra “le immagini sono come la punta di un iceberg, il grosso del patrimonio immateriale calabrese ancora deve essere visto e documentato. Abbiamo riti che sono stati ampiamente documentati (anche troppo ed in modo eccessivamente invasivo) ma la maggior parte non dispone ancora di una documentazione audiovisiva tale da poter essere usate ad addetti ai lavori per studiare il rito. Esistono comunque archivi privati molto corposi che potrebbero costituire una base di partenza in quanto spesso documentano riti ed usi che oggi presentano notevoli variazioni rispetto a pochi anni fa. Pensare alle feste tradizionali come qualcosa di immutabile è assolutamente errato, da ciò nasce la necessità di seguire costantemente le feste per documentarne le variazioni e metterle in relazione a quanto avviene nelle comunità. Da anni osservo l’evoluzione (o involuzione) della musica che si può ascoltare durante i riti dove i musicisti “tradizionali” hanno un ruolo fondamentale e possiamo tranquillamente affermare che sulle variazioni hanno enormemente influito i folkfestival che oramai si svolgono in tutta la regione ma non ho ancora visto alcun lavoro su tale argomento. Speriamo che la Regione Calabria, oltre a finanziare manifestazioni, finanzi progetti di
documentazione.”

La manifestazione ha riscosso ampio successo con circa quattrocento visite durante tutta la durata. Particolarmente numerosa la partecipazione di colleghi ed ex colleghi dell’etnofotografo.
Una lettera di apprezzamento è giunta dall’Assessore alla Cultura della Regione Calabria, Mario Caligiuri.
Il Presidente Antonio Abbruzzese, ha espresso un sentito ringraziamento per tutti coloro che hanno reso possibile la manifestazione, il Maestro Angelo Maggio, per aver voluto rendere partecipe la cittadinanza soveritana delle sue opere, gli Enti che hanno gentilmente concesso il patrocinio, la Pro Loco ed il Club Lions di Soveria Mannelli, il giornalista Luigi De Grazia, la GTC srl, la Camillo Sirianni sas, i Parroci Don Antonio Brando e Don Luigi Iuliano, per averci dato la possibilità di allestire la mostra nelle Chiese delle frazioni, ed i nostri amici, per la gentile e consueta collaborazione, Danilo Perri, Vincenzo Sirianni, Massimo Chiodo, Angela Maletta, Santina Colosimo, Rosalbino Caligiuri e Maurizio Caligiuri, quest’ultimo ideatore e realizzatore “dell’albero” donato dalla Pro Loco di Soveria Mannelli al Gruppo Missionario “Amicizia senza frontiere”, in occasione della Domenica delle Palme 2012, ed utilizzato per la distribuzione delle bustine contenenti l’ulivo benedetto.
Il Segretario Antonio Ferrante ha dichiarato che altre mostre ed eventi culturali verranno organizzati dall’Associazione Culturale “Fiore di Lino” nei prossimi mesi.