Teatro Cotronei. Di scena “Il rumore del tango”

Crotone Tempo Libero

Questa sera alle ore 20,30 sarà rappresentato, presso il Teatro Comunale di Cotronei, "Il rumore del Tango" uno spettacolo di e con Marco Silani e Rossana Colace. Si tratta della prima tappa di un percorso che la Compagnia L’Arciere svilupperà con il tutoraggio della Residenza teatrale "Le Arti del Gesto". Il programma della Residenza, infatti, prevede che la stessa possa fungere da tutor di Compagnie teatrali, gruppi musicali o di danza per favorirne l'inserimento nei circuiti professionali.

Lo spettacolo racconta di un viaggio che offre la commovente ed intelligente opportunità di aggiungere alla propria coscienza e conoscenza un pezzo di storia che in molti dimenticano o non conoscono. Quella della dittatura militare che nel 1976 irruppe in Argentina rovesciando il governo di Isabel Martínez, moglie di Juan Perón, istituendo così un regime repressivo e sanguinario, che si libera dei dissidenti e degli oppositori facendoli “scomparire” illegalmente e che diede il triste via ,ad una crudele repressione di idee e ideali custoditi nei cuori di coloro che chiamano i "desaparecidos", gli scomparsi, i 30.000 spariti, rapiti e annullati, dei quali 10.000 di origine italiana, perché diversi da ciò che imponeva il sistema.

Lo spettacolo parte da una storia, una delle tante, di una madre sequestrata alla quale viene tolta oltre che la vita anche il diritto di essere genitore. Nell’intreccio di dialoghi, in una scena essenziale ma capace di commuovere e coinvolgere, i due personaggi che, apparentemente, sembrano due sconosciuti e appartenenti a vite diverse, svelano il segreto di sangue che li unisce, che li ha uniti per poco tempo ma che li manterrà uniti per sempre. Due vite parallele, unite per sempre da parole che possano confortarli nel dolore quali “figlio”, “speranza” o “estate”. Le due storie, formalmente disgiunte da un abisso temporale, si ricompongono nell'epilogo in un tango che sottolinea, con facile lettura, la continuità dei due destini. Il linguaggio è semplice, la musica è parte integrante della pièce teatrale. Lo spettacolo è un teatro denuncia, che porta in scena un’accusa per non dimenticare, per far sapere ai nostri giovani una verità sepolta troppo scomoda per emergere, ma che alla fine si manifesta in una cruda tragica realtà.