Loiero (MpA) sulla riduzione deficit in sanità

Calabria Salute

“Da quando è Presidente della Regione, - ha detto Agazio Loiero, coordinatore nazionale della federazione tra MPA e AD - Scopelliti risponde sistematicamente alle mie osservazioni attraverso i suoi caudatari, per usare un termine generoso. Ribadisco che io parlerò sempre, direttamente, al Presidente, senza fare uso d’intermediari, che in Calabria hanno sempre un ruolo sospetto. D’altra parte, come tutti sanno, non ho usato intermediari neanche quando ero Presidente.

Io – ha proseguito Loiero - ho dato delle cifre che certo sono approssimative, ma scaturiscono da quelle poste: il blocco del turnover e la riduzione della spesa farmaceutica. Su questo non ho avuto risposta; ho avuto solo contumelie. Ma, per venire alla riduzione del deficit in sanità, tengo a precisare che: il debito pregresso è stato accumulato per l’80% dalla Giunta di cui lui stesso, per qualche anno, ha fatto parte, e per il rimanente 20% dal centro-sinistra; confermo che quando Scopelliti si è insediato i bandi per le Case della salute erano pronti: basta chiederlo al dirigente, il dott. Graziano, che aveva fatto un lavoro eccellente e francamente non so neanche se sia ancora alle dipendenze della Regione.

Non so davvero, da parte del protagonista principe del “Modello Reggio”, come si possa usare, rivolto a me, il termine “clientelare”. Lo invito pubblicamente a dirmi quali sono le assunzioni clientelari che avrei fatto e lo invito a dirmi un solo nome. Io ho permesso la stabilizzazione, specie all’Ospedale di Reggio Calabria, di persone che non conoscevo e che non conosco, che in alcuni casi erano da oltre 10 anni appesi ad un lavoro precario. Certo è un pò paradossale che un Presidente che ha occupato tutti gli spazi, finanche gli interstizi della nostra regione, con uomini ai quali, nella maggior parte dei casi, non è richiesta alcuna professionalità da mettere a disposizione della sua Giunta, ma solo la fedeltà da porre esclusivamente alla sua causa personale, faccia dare a me del clientelare. Mi chiedo – ha concluso Loiero - se i nostri corregionali sanno che circa 200 assunzioni sono state autorizzate in pieno piano di rientro (cosa proibita) dal Direttore generale della sanità, e per questa incredibile operazione oggi il Tavolo Massicci chiede la testa del suo Direttore generale. Ma per oggi mi fermo qui”.