Molto apprezzati gli appuntamenti di “Incontri…suoni e colori dal mondo”

Cosenza Attualità
Cataldo Perri

Nell’ambito del progetto “Incontri…suoni e colori dal mondo”, si è tenuto sabato 10 marzo scorso, presso il Convento di Sant'Agostino a Paola, il Concerto di Cataldo Perri e lo Squintetto “Guellaré” - Viaggio in musica, immagini, racconti di un Sud da amare malgrado tutto.” L’evento, organizzato dalla Provincia di Cosenza con la collaborazione del Comune di Paola, ha visto la presenza di un pubblico numeroso e attento, insieme con l’Assessore provinciale alla cultura Maria Francesca Corigliano, l’Assessore alla cultura del Comune di Paola Ettore Ferrigno, i sindaci di Fuscaldo e di S.Lucido (quest’ultimo accompagnato dall’Assessore Gioia ) ed una nutrita rappresentanza dell’Associazione Arcobaleno di Guardia Piemontese. Protagonisti del concerto Cataldo Perri alla (chitarra battente, buzuki e voce), Nicola Pisani (sax soprano), Checco Pallone (tamburelli e chitarra classica), Piero Gallina (lira calabra e violino), Carlo Cimino (contrabbasso), Enzo Naccarato (fisarmonica). L’Assessore Corigliano, nel presentare il progetto “Incontri…suoni e colori dal mondo” si è congratulata con Cataldo Perri per il lavoro musicale Guellarè, premiato con l’Award Demo Radio RaiUno quale miglior etno-disco dell’anno 2011. “Nel concerto Guellarè il Sud cantato da Cataldo Perri in uno spettacolo denso di suoni dell’antica memoria mediterranea è protagonista assoluto, -ha dichiarato l’Assessore- raccontato con ironia e amore nella sua straordinaria drammatica complessità con uno sguardo crudo sull’innocenza violata e sulla violenza della mafia.

Un concerto denso di amore per la terra, di valorizzazione del patrimonio musicale e degli strumenti della tradizione, di sana indignazione antimafia, di impegno civile che parla anche di vecchia e nuova emigrazione”. Il concerto sarà replicato il prossimo 31 marzo a Longobucco. Grande successo ha riscosso domenica 11 marzo scorso al teatro Sybaris di Castrovillari il Concerto “Musica dal sud tra tradizione ed innovazione” promosso dall’Assessorato alla cultura della Provincia di Cosenza nell’ambito del progetto multiculturale “Incontri…suoni e colori dal mondo”, che ha coinvolto ben undici associazioni in un nutrito programma di eventi.

Circa 300 persone hanno gremito il teatro tributando applausi a scena aperta alla formazione cameristica Ars Enotria Ensemble che ha allietato il numeroso pubblico con esecuzioni di musiche popolari calabresi, napoletane ed argentine.

Le calde ed intense sonorità dei brani presentati hanno creato una atmosfera emozionante, e l’esecuzione di alcuni brani come “La Madonna del Pettoruto” hanno esaltato la vocalità della soprano Barbara Tucci, ed evidenziato il suono melodioso dell’arpa di Rosalba Cirigliano.

Non meno apprezzate sono state la fisarmonica di Ivano Biscardi, la viola di Anna Stella Cirigliano, il violoncello di Fausto Castiglione e la chitarra di Bruno Aloise che sulle note di Astor Piazzolla e Richard Galliano hanno accompagnato le trascinanti esibizioni degli affermati tangeros Ciccio Aiello e Pamela Damia.

Anche il territorio del Pollino ha voluto tributare il giusto riconoscimento con una nutrita partecipazione a chi con un lavoro originale ed efficace permette che anche la tradizione orale calabrese e non solo venga promossa e conosciuta in tutto il mondo. “Esprimo grande soddisfazione per il successo riscosso dall’Ars Enotria Ensemble” -ha dichiarato l’Assessore Provinciale alla Cultura Maria Francesca Corigliano.

“Un ringraziamento davvero sentito va al Consigliere Provinciale dott. Piero Vico, che ha collaborato attivamente all’organizzazione dell’evento, ed all’Associazione Amici della Musica di Castrovillari che ha aderito all’iniziativa diffondendola. L’attivazione di sinergie nel territorio provinciale è tra gli obiettivi del progetto che, con oltre venti iniziative, vede coinvolti dodici Comuni insieme con la Provincia di Cosenza e con varie associazioni”. La stessa Associazione Ars Enotria Ensemble riproporrà lo spettacolo sabato 17 marzo, alle ore 21.00, presso il Castello Ducale di Corigliano Calabro.