Carabinieri aggrediti: Ferro, lo Stato riprenda il controllo del territorio

Catanzaro Politica

Di seguito una dichiarazione del presidente della Provincia Wanda Ferro a seguito dell’aggressione ai carabinieri avvenuta in via Isonzo a Catanzaro:

L’ennesimo grave atto di violenza contro i carabinieri intervenuti in uno dei quartieri Sud di Catanzaro - solo l’ultimo di una preoccupante serie di aggressioni ai danni delle Forze dell’ordine - non può essere considerato come un episodio isolato. La criminalità – soprattutto quella rom – sembra avere assunto da tempo il controllo di quei quartieri. Ai rappresentanti dello Stato non è riconosciuta alcuna autorità, né legittimità, e viene persino rifiutata la presenza delle Forze dell’Ordine, che vengono contrastate ferocemente, quasi fossero un esercito straniero di occupazione. Un odio violento al quale spesso non sono estranei i ragazzi più giovani o le donne. Occorre senza dubbio un intervento determinato perché lo Stato riprenda il controllo del territorio e ristabilisca il sistema delle regole di convivenza civile, per tutelare le tante famiglie e i cittadini perbene che sono inermi di fronte ai continui episodi di furti, di estorsioni, di insopportabili atti di quotidiana prepotenza.

Si tratta di un lavoro impegnativo difficile, che non può essere demandato alle singole pattuglie di carabinieri o di poliziotti che rischiano ogni giorno di essere sopraffatte dalla reazione violenta dei gruppi criminali, ma richiede una straordinaria assunzione di responsabilità da parte delle Istituzioni a tutti i livelli, che devono affrontare il problema in maniera radicale. Il governo centrale deve essere consapevole della gravità della questione sicurezza a Catanzaro, e intervenire con l’attenzione dovuta: è necessario rafforzare gli organici delle Forze dell’Ordine e dotarle dei mezzi necessari per affrontare il problema sia sotto il profilo investigativo, sia assicurando un continuo, massiccio e capillare controllo del territorio. Le istituzioni locali, e in particolare la prossima amministrazione comunale, devono mettere al centro della propria azione amministrativa i temi della sicurezza urbana e del contrasto alle situazioni di emarginazione e di degrado ambientale e sociale che rappresentano un terreno fertilissimo per la crescita della malapianta dell’illegalità e della criminalità.