CSV Aurora. Un corso per realizzare buone politiche per i Rom

Crotone Attualità

Giorno 08 Marzo alle 10:00 inizia presso il CSV – Aurora di Crotone, sito in Via Roma 177, il primo corso per “Accrescere le competenze degli operatori sul fenomeno Rom - COM.IN.ROM”. Esperti nazionali e locali - si legge in una nota del Coordinatore regionale Raffaele Riganello - formeranno, per 96 ore, in 16 incontri, 21 operatori dei servizi pubblici e delle organizzazioni non profit che hanno operato o operano con e per i Rom nei vari campi dentro e fuori della città. Con diverse specificità territoriali e tematiche il corso sarà realizzato in 25 edizioni, di cui due a Catanzaro, e altri tre nelle provincie di Crotone, Cosenza e Reggio Calabria oltre che in diversi altri capoluoghi della Campania, Puglia e Sicilia.

Alcuni tra i massimi esperti a livello nazionale ed europeo tratteranno il tema in relazione ad aspetti di carattere storico, socio-antropologico, economico, normativo e comunitario. A questo gruppo si affiancheranno anche docenti ed esperti locali che approfondiranno le problematiche territoriali, al fine di contestualizzare le azioni operative da progettare, entro un approccio laboratoriale. L’obiettivo principale - continua Riganello - del programma, infatti, è quello di costruire un’equipe territoriale che possa farsi carico di tutte le problematiche relative all’integrazione delle comunità Rom, attivare e/o rafforzare reti territoriali pro-attive sul tema delle politiche di inclusione delle minoranze Rom. L’insieme del programma verrà realizzato da NOVA che è un consorzio nazionale specializzato in politiche di sicurezza urbana e promozione sociale, insieme alla Federazione Romanì Italia, il CNCA (Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza), il Dipartimento per la Giustizia Minorile (Ministero della Giustizia), Legautonomie, la Fondazione Migrantes per il PON Sicurezza 2007-2013 promosso dal Ministero dell’Interno. Ci si propone di trattare la problematica il più possibile insieme ai Rom, superando l’approccio securitario, cercando di smontare i tanti pregiudizi di cui è carica la questione Rom in Italia.