Idv, Giordano su trasporti

Calabria Infrastrutture

"Sui trasporti si sta giocando una brutta partita. E’ necessario che ogni soggetto si metta in discussione, perché è dando risposte ai problemi che la politica ritrova senso e funzione”. Lo sostiene il consigliere regionale di Idv Giuseppe Giordano che fa una proposta: “Invito l’onorevole Orsomarso, che in questo campo rappresenta la Giunta, e le cui osservazioni critiche di oggi in buona parte mi convincono, a salire sui treni locali per sollevare, assieme ai viaggiatori ed al personale stesso delle Ferrovie, pubblicamente la questione del degrado del materiale messo in circolazione da Trenitalia, nonché la più completa assenza di confort. Naturalmente se lo riterrà, il sottoscritto è pronto ad accompagnarlo.

Sono convinto, infatti, che aldilà della grandi questioni e delle inadempienze storiche, mentre attendiamo soluzioni di ampia gittata, già adesso, se la Regione, tutti noi, dimostriamo di essere più vigile sull’argomento, possiamo porre rimedio a tante disfunzioni frutto probabilmente di sciatteria gestionale. Serve - spiega Giordano - una nostra vigilanza più accorta. Non si possono fare più sconti a chi non fa il proprio dovere e maltratta i viaggiatori”. Ad avviso di Giordano, “E’ ormai intollerabile che sempre più frequentemente, in questa nostra regione, nel silenzio generale e senza che si fornisca una briciola di spiegazione, si provochino gravi disfunzioni per i tantissimi pendolari. Questa mattina, per esempio, il treno regionale delle 7.10 che proveniente da Cosenza è diretto a Reggio, è stato soppresso senza alcun preavviso. Obbligando i viaggiatori ad una sosta inattesa e fastidiosa, e senza che nessuno si sia degnato di fornire una spiegazione. Stessa cosa ieri, per il treno delle 18 che da Reggio via Lamezia raggiunge Paola. Oggi il treno delle 13, in partenza da Reggio per Paola, è arrivato a Reggio Lido, dove era atteso da un numero di persone doppio alla capienza, con tutte le porte sbarrate, per fortuna una si è aperta e i passeggeri sono entrati. Insomma - commenta Giordano - mentre si attendono strategie adeguate per rivoluzionare consuetudini nefaste, fa bene la Regione a chiedere conto a Trenitalia le ragioni per cui si verificano soppressioni di treni e disservizi. Ma è tempo di passare alla fase successiva. Preparandoci anche, se non ci saranno risposte, ad una mobilitazione generale”."