Idv, Talarico su disservizi legati ai trasporti

Cosenza Infrastrutture

"I disservizi legati al trasporto pubblico su gomma nella zona del Savuto, e segnatamente quelli registratisi recentemente nella tratta Colosimi – Cosenza, sono stati oggetto di un incontro tra i rappresentanti di Ferrovie della Calabria ed una delegazione di pendolari del piccolo centro del Savuto, accompagnata dal consigliere regionale di Idv Mimmo Talarico. - Comuncia una nota stampa - All’incontro, svoltosi presso gli uffici della stazione di Vaglio Lise di Cosenza, erano presenti, oltre all’esponente di Italia dei Valori, il Direttore generale di Ferrovie della Calabria Giuseppe Lo Feudo, il responsabile dei centri automobilistici delle stazioni di Cosenza e Castrovillari Sergio Aiello.

I pendolari, studenti e lavoratori, del Comune di Colosimi hanno reso partecipi i vertici di Ferrovie della Calabria della gravità della situazione, relativamente alla qualità del servizio reso ed alla salvaguardia dell’incolumità di coloro che dello stesso quotidianamente usufruiscono. Com’è noto nei mesi scorsi una serie di ritardi e guasti ai mezzi impiegati nella corsa hanno non solo determinato l’assenza dalla scuola e dal lavoro, ma anche situazioni di vero pericolo per coloro che vi erano a bordo.Nel clima costruttivo della riunione, il Direttore generale Lo Feudo ha assunto l’impegno di verificare nel più breve tempo possibile quanto esposto dai pendolari di Colosimi, con l’obiettivo di scongiurare per il futuro ogni altro possibile disagio per l’utenza. I casi verificatisi recentemente nel Comune di Colosimi – ha dichiarato il consigliere regionale Mimmo Talarico - sono per molti aspetti paradigmatici dei disagi che i pendolari calabresi, da un capo all’altro della regione, sono costretti a vivere da un po’ di tempo a questa parte. Ad ogni buon conto colgo favorevolmente la disponibilità dimostrata dai vertici di Ferrovie della Calabria, nella speranza che ad essa possano seguire in tempi brevi azioni concrete volte a migliorare il servizio e ad elevare il livello di sicurezza dello stesso.I casi di cui sopra – ha concluso Talarico – si inseriscono in un contesto di estrema sofferenza dell’intero sistema della mobilità della nostra regione.”"