Pallavolo. 2ª Giornata di Ritorno Campionato Serie C Femminile

Crotone Sport
Raffaella Stasi

Volley Pizzo: Ciarlini, Costanzo, Lazzaro, Lionetti, Montis, Notarelli, Panzera, Testini, Tuselli, De Agazio libero, All. Saverio Amerato

Pallavolo Crotone: De Franco, Liviera, Pacecca, Pesce, Pioli, Previtera, Reale M., Reale S, Scida, Sghirrapi, Stasi libero, All. Piero Asteriti

Arbitri: Donato e Galiano di Lamezia T.

Pizzo C. - Crotone 2-3 Progressione set 24-26 29-27 25-17 21-25 8-15

2 ore e 20 minuti di gioco, due squadre che hanno dato l’anima per superarsi ognuna con il proprio obbiettivo da raggiungere, il Crotone voleva ad ogni costo restare in scia del Gallico, il Pizzo voleva restare in quella 4 posizione che consente di giocare i playoff tra meno di qualche mese, ne esce una partita vibrante, emozionante e vietata ai deboli di cuore, si cominicia con il Crotone che parte bene ma le locali diretti magistralmente da Tuselli tengono botta, si viaggia per tutto il set su un equilibrio che scalda il pubblico presente, quello locale più numeroso della decina di Crotone che però ai vantaggi sul 24-24 può lanciare un urlo per la vittoria del set.

Si cambia campo ma nulla cambia nelle due squadre, l’attenzione e massima, Pioli e Pesce erano, restano e resteranno due spine nel fianco del muro difesa del Pizzo per tutta la partita, la tattica della partita è chiara per il Pizzo battere forte e tenere lontano i primi tempi del Crotone che quando ci sono sono devastanti sia con De Franco che con Liviera, peccato che sono stati pochi, Silvia Reale per un paio di giri si trova davanti la gigantesca Testini che a muro intimorisce, per cui la regia di Reale fallosa fin troppo (regala ben 5 punti con falli doppia) diventa scontata in posto 4, nonostante tutto il punteggio sembra arridere ancora al Crotone che piazza un break che sembra chiudere il set che vede le pitagoriche arrivare su 23-20 e giocare un mani fuori sul muro del Pizzo che la coppia arbitrale non vede e manda su tutte le furie la squadra, time out per riordinare le idee, ma il Pizzo sfrutta le sue battute per infilare due ace che riportano in parita il set, si va avanti dal 23-23 a cambi palla fino al 27-27 dove un black out nella testa di Pesce fa subire due ace consecutivi che lanciano il Pizzo verso la conquista del set 29-27.

1-1, forse la testa del Crotone pensa ancora al 2° set ed all’occasione sfumata di raddoppiare, le napitine rientrano in campo sulle ali dell’entusiasmo, sorrette amche da un tifo assordante e calorosissimo che provoca un po di nervosismo nelle file del Crotone che sembra mollare la presa, mister Asteriti tenta di rianimare la squadra con i time out a disposizione, ma non riesce a cavare un ragno dal buco, il set fila via liscio nelle mani del Pizzo che comanda la gara a suo piacimento.

Come sempre capita il Crotone davanti al baratro ha una reazione di orgoglio incredibile, rinasce dalle ceneri, la ricezione torna positiva con Pioli che fa i migliori numeri insieme a Stasi che si mette a difendere e rendere vani gli attacchi del Pizzo che con Notarelli sembrava imprendibile, il Crotone acquista fiducia, ma una grande mano la danno proprio le giocatrici del Pizzo che infilano una serie di invasioni fischiate dalla coppia arbitrale, la partita accusa un break a favore del Crotone che mette la freccia a conserva il vantaggio fino alla fine del set che rimanda tutti al 5 e decisivo set, forse il più brutto dal punto di vista spettacolare ma il più ricco di spunti per mister Asteriti che vede volare le sue ragazze in forma splendida, il Crotone sembra freschissimo, il Pizzo si spegne non reagisce più, morale a terra ma ancora di più il fisico, una sola squadra chiude il 5 set con un parziale netto di 15-7, il pubblicosulle tribune ammutolisce e la gioia passa nelle file dei crotonesi.

Mister Asteriti: bella e combattuta partita almeno per 4 set con due squadre che meritano i posti che occupano, sono felice per la 4 vittoria al tie break su 4 giocati che significa che fisicamente stiamo bene, speriamo di continuare a collezionare vittorie fino alla fine del campionato, ovviamente playoff inclusi.