Precari Asp, Guccione ed Aiello chiedono la convocazione della III commissione

Calabria Attualità

I consiglieri regionali Carlo Guccione (Pd) e Ferdinando Aiello (Sel) hanno scritto una lettera al Presidente della III Commissione regionale “Attività sociali, sanitarie, culturali e formative”, on. Nazzareno Salerno, per sollecitare la convocazione urgente di una riunione della Commissione sulla vicenda dei precari delle Asp e delle Ao della nostra regione in scadenza al 31 novembre 2011.

“Si tratta -si legge nella lettera- di personale precario (medici, fisioterapisti, infermieri 118, Sert, Dialisi, Poliambulatori, istruttori per la rianimazione cardio-polmonare) che garantiscono l’erogazione dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza), sopportando la copertura di turni che vanno ben oltre i 26 previsti dal loro contratto”.

Va chiarita, inoltre, attraverso una parola chiara e definitiva sulla loro vicenda –scrivono Guccione e Aiello- la situazione dei 900 lavoratori precari stabilizzati negli anni 2008-2009 presso l’Asp di Cosenza. Occorre trasformare in fatti le assicurazioni che sono state fornite loro il 7 novembre scorso nel corso di un “question time” promosso dal sottoscritto e dall’on. Ferdinando Aiello su questo argomento, a cui ha risposto la vice presidente della Giunta, Antonella Stasi che, in quella sede, ha garantito la risoluzione a breve della situazione lavorativa dei precari di Cosenza e delle altre realtà calabresi”.

“Riteniamo –concludono i due consiglieri regionali- che la riunione della Commissione su questo punto specifico del precariato nella sanità possa essere utile per pervenire ad atti amministrativi che assicurino il proseguimento del rapporto di lavoro, al fine di assicurare le prestazioni minime sanitarie ai cittadini”.

Segue la lettera inviata al Presidente della III Commissione, on. Nazzareno Salerno:

"Egregio Presidente,

come abbiamo avuto modo di dirle, constatando la sua disponibilità, è necessario convocare con urgenza una riunione apposita della Commissione sulla vicenda dei precari delle Asp e delle Ao della nostra regione in scadenza al 31 novembre 2011.

Si tratta di personale precario (medici, fisioterapisti, infermieri 118, Sert, Dialisi, Poliambulatori, istruttori per la rianimazione cardio-polmonare) che garantiscono l’erogazione dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza), sopportando la copertura di turni che vanno ben oltre i 26 previsti dal loro contratto.

Va chiarito, inoltre, attraverso una parola chiara e definitiva sulla loro vicenda, la situazione dei 900 lavoratori precari stabilizzati negli anni 2008-2009 presso l’Asp di Cosenza.

Occorre trasformare in fatti le assicurazioni che sono state fornite loro il 7 novembre scorso nel corso di un “question time” promosso dal sottoscritto e dall’on. Ferdinando Aiello su questo argomento, a cui ha risposto la vice presidente della Giunta, Antonella Stasi che, in quella sede, ha garantito la risoluzione a breve della situazione lavorativa dei precari di Cosenza e delle altre realtà calabresi.

Riteniamo che la riunione della Commissione su questo punto specifico del precariato nella sanità possa essere utile per pervenire ad atti amministrativi che assicurino il proseguimento del rapporto di lavoro, al fine di assicurare le prestazioni minime sanitarie ai cittadini."


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