Calcio scommesse: Cosenza, nessuna inchiesta su di noi

Cosenza Sport
Scognamiglio durante l'allenamento con i nuovi compagni

In merito a notizie relative all'avvio, da parte della Squadra Mobile della Questura di Cosenza, di una indagine sulla regolarita' delll'ultimo incontro casalingo dei Lupi, la societa' Cosenza Calcio 1914 ha comunicato che, "presso la Questura di Cosenza, non e' in atto alcun tipo di accertamento riguardo alla partita oggetto, gia' domenica scorsa, di numerose polemiche scaturite (sia in seno agli organi d'informazione che in seno alla tifoseria) dal deludente risultato finale. In una nota, la società ha scitto che " tiene a precisare che se mai venisse aperta un'inchiesta in proposito, sarebbe la prima ad avallarla, chiedendo a gran voce di andare fino in fondo, per dimostrare - dove ce ne fosse bisogno - che allo stato attuale il nome del Cosenza Calcio 1914 e' accostato a persone perbene ed oneste che non accettano di essere investite dal fango della diffamazione. Dopo i cori degli spalti "venduti, venduti" che il 7 marzo hanno accompagnato la squadra all'uscita del terreno di gioco, e dopo la sdegnata e istintiva presa di posizione in sala stampa dello staff tecnico e dei calciatori, ci troviamo adesso costretti a smentire categoricamente, supportati anche dalla diretta smentita della Questura di Cosenza, un articolo giornalistico che, nel delicato clima generale, non fa altro che alimentare voci e illazioni senza base di verita'".