Aspiranti scrittori cercasi. La Rai indice il premio “La Giara”

Calabria Attualità

Con l’intento di scovare nuovi talenti, “Mamma Rai” cerca aspiranti scrittori che abbiano elaborato un’opera di narrativa in prosa, in lingua italiana, mai pubblicata prima. A decretare l’opera vincitrice sarà una giuria d’eccezione, presieduta da Mario Bozzo, presidente della Fondazione “Carical”. La commissione eterogenea si è insediata a fine ottobre alla presenza del direttore della sede Rai per la Calabria Demetrio Crucitti e del caporedattore Rai Annamaria Terremoto, e si avvale dell’esperienza di diverse professionalità legate alla cultura e al libro quali: i giornalisti Michele Albanese ed Elvira Madrigrano, Franco Pancallo, libraio ma anche editore e Luigi Michele Perri, referente del coordinamento di sede e già vincitore della scorsa edizione di un analogo concorso dal titolo “NarreRai”. Nella giuria, in qualità di critico, anche Fulvio Mazza, direttore dell’agenzia la Bottega editoriale. Prosegue così l’opera di scouting dell’agenzia letteraria tra le prime nate nel Meridione d’Italia.

“La Giara”: un premio articolato in tre fasi

La prima fase del Premio è “regionale” e si concluderà il 1° marzo 2012, quando cioè ciascuna Commissione regionale esprimerà tre opere. Nella seconda fase, presso il Laboratorio di Scrittura creativa Rai Eri, una Commissione nazionale indicherà – entro il 1° giugno 2012 – 21 semifinalisti, uno per ciascuna Sede regionale. Nella terza ed ultima fase, saranno decretate le tre opere finaliste. La cerimonia di premiazione avverrà a fine luglio 2012 ad Agrigento, nella Valle dei Templi, luogo d’origine di Luigi Pirandello. La manifestazione andrà in onda su Raidue.

Come partecipare?

I nuovi promettenti scrittori, di età compresa tra i 18 ed i 39 anni (compiuti alla data di inizio del premio), sono invitati a partecipare inviando i loro lavori all’indirizzo della sede Rai regionale competente per residenza dell’autore. Nel caso della Calabria: viale Guglielmo Marconi snc - 87100 Cosenza. L’opera – una sola per autore – dovrà giungere entro e non oltre il 31 dicembre 2011, tramite raccomandata R.R. Il testo – da inviare in 6 copie formato cartaceo ed 1 in formato digitale Word su supporto Cd – non dovrà essere inferiore a 180.000 caratteri, spazi inclusi, dovrà essere un romanzo e sono esclusi i racconti. Il concorso è gratuito, non è richiesta quota di partecipazione ed è riservato ai soli cittadini italiani. Ogni autore dovrà inviare, oltre al suo elaborato, una dichiarazione riportante le proprie generalità e la garanzia dell’originalità dell’opera unitamente al consenso al trattamento dei dati. Con l’invio dell’opera, ciascun partecipante concede a Rai, fino alla data della proclamazione del vincitore, il diritto di opzione per l’acquisto in esclusiva dei diritti di sfruttamento dell’opera in ogni sede, forma, modo, impegnandosi altresì a non pubblicare né sottoporre o far comunque conoscere il testo dell’opera ad altri soggetti terzi nel termine sopra indicato. Per ulteriori informazioni, consultare il sito www.rai.it o scrivere all’indirizzo email Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. . Inoltre la sede regionale della Rai in Calabria ha istituito uno sportello al numero telefonico: 0984 480211.

Il premio in palio

Alla fine delle tre fasi sopra descritte, al vincitore verrà consegnata la “Giara d’oro” e al secondo e terzo finalista la “Giara d’argento”. Da qui il nome del premio, che si svolge con il patrocinio del Comune e della Provincia di Agrigento. L’opera vincitrice sarà pubblicata e distribuita nelle principali librerie nazionali dalle edizioni Rai Eri, il cui Laboratorio di scrittura creativa cura anche la segreteria organizzativa del concorso. La Rai Eri si dedicherà alla promozione dell’opera vincitrice attraverso sei trasmissioni televisive. É possibile anche l’eventuale trasposizione cinematografica o televisiva della storia vincitrice. Ma anche per gli altri due testi finalisti ci sono buone possibilità di pubblicazione con Rai Eri.

Una grande sponsorizzazione Rai

Il presidente della giuria per la Calabria, Mario Bozzo, sottolinea come questa iniziativa della Rai «possa determinare nuovi fermenti nel mondo della cultura regionale soprattutto con riferimento all’impegno dei giovani intellettuali chiamati a dare il meglio di sé in una competizione votata alla valorizzazione di nuovi talenti». Mentre il direttore della sede Rai per la Calabria Demetrio Crucitti afferma che «i giovani scrittori avranno la possibilità di entrare nel potenziale comunicativo Rai, che permetterà loro di misurarsi con il grande pubblico nazionale ed internazionale». In effetti la Rai ha dedicato molta attenzione al premio tanto da avviare sin dall’agosto scorso una grande campagna di marketing per dare rilevanza alla sua iniziativa attraverso i canali televisivi e il portale web, sono previste ancora “finestre informative” nelle trasmissioni televisive de I fatti vostri e Uno mattina. Non ci resta che seguire gli sviluppi del concorso e attendere la proclama dei premiati. Nel frattempo, lasciamo ai giovani scrittori a mo’ di dritta un pensiero dell’intellettuale Joseph Joubert: «Per scrivere un bel libro sono necessarie tre cose: il talento, l’arte e il mestiere; cioè la natura, l’operosità e l’abitudine».