Coordinamento Portuali Gioia Tauro: manifestazione il 23 novembre davanti l’Autorità

Reggio Calabria Attualità

"Tenuto conto della gravissima crisi che sta investendo tutto il sistema porto, il Coordinamento Portuali di Gioia Tauro, invita tutti i cittadini, i lavoratori, il Presidente della Regione Calabria, il Presidente della Provincia di Reggio Calabria, i Sindaci della Piana, gli Imprenditori, i Commercianti, le associazioni, le forze politiche, le forze sociali a partecipare alla manifestazione di mercoledì 23 novembre p.v., programmata a partire dalle ore 09.00 presso la sede dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro, in occasione della riunione del Comitato Portuale. - Comunica una nota stampa dello stesso Coordinamento Portuali SUL - La sopravvivenza del porto di Gioia Tauro, la cui valenza internazionale dovrebbe essere esaltata e non ridotta, come accaduto sino ad oggi per svilirne la competitività, diventa una necessità non solo della Piana, ma dell’intera Calabria e le forze virtuose della nostra Regione, attente e sensibili, non possono assistere impassibili a questa condanna a morte.

Non è possibile restare immobili a guardare mentre il nostro porto si sta spegnendo lentamente, per rispondere alle lobby del nord, vengono stanziati ingenti finanziamenti per la costruzione di altre megastrutture portuali (Vado Ligure e Trieste). Non si può digerire che qualcuno possa aver deciso che il sud dell’Italia e con esso Gioia Tauro debbano sparire dalla cartina geografica del commercio e dell’economia.

Non è possibile che si continui a discutere di logistica, intermodalità, sviluppo del retroporto, mentre i 450 milioni di euro dell’Accordo di Programma Quadro, stanziati da oltre un anno, sono ancora fermi e non si intravede ancora l’attuazione dei progetti previsti per un pronto rilancio di tutta la struttura portuale. - Conclude la nota - A tutto questo è arrivato il momento di dire basta."


Le opinioni espresse in questa pagina non impegnano in alcun modo la nostra testata rispecchiando esclusivamente il pensiero dell’autore a cui viene rimandata ogni responsabilità per quanto in essa contenuto.