Sanità. Guccione replica ad Orsomarso: pretoriano di Scopelliti

Calabria Politica
Carlo Guccione

Fausto Orsomarso, anzicchè essere ricordato come Consigliere regionale della Calabria, difendendolo sempre e comunque, a prescindere come diceva Totò, rischia di passare alla storia come il più fedele pretoriano del Presidente Scopelliti che, con il Decreto 106 del 20 ottobre del 2011, in qualità di Commissario del Piano di Rientro del debito sanitario in Calabria, ha decretato il depotenziamento dell’ospedale di Acri che, da 86 posti letto passerà a 20 di Medicina e a 12 multidisciplinari diurni. Orsomarso fa finta di non saperlo e difende il suo capo a testa bassa, costi quel che costi, ricorrendo al passato per sfuggire il presente".

Replica così in un nota il Consigliere regionale del Pd Carlo Cuccione al collega Fausto Orsomarso, vice capogruppo del Pdl.

“I calabresi sanno, però – prosegue Guccione - che questo centrodestra inconcludente e parolaio governa da oltre un anno e mezzo la Calabria e che l’ex sindaco di Reggio Calabria è anche Commissario del Piano di rientro sanitario. I limiti e le mille incapacità registrate fino ad oggi dalla Giunta regionale di centrodestra nell’affrontare i problemi del riordino sanitario e della lotta agli sprechi non possono ricadere sui calabresi che continuano a chiedere la garanzia del diritto alla cura in ogni parte della regione e la salvaguardia dei livelli essenziali di assistenza soprattutto in quelle realtà di montagna come Acri, San Giovanni in Fiore, Serra San Bruno e Soveria Mannelli che già pagano un prezzo molto alto in termini di disservizi e ritardi dovuti alla mancanza di infrastrutture materiali ed immateriali”.