Contraffatto marchio crotonese, sequestro durante la fiera Host a Milano

Crotone Cronaca

Arredo Inox, proprietaria del marchio registrato “Stagionello”, associato a macchine industriali innovative per l’asciugatura, la frollatura e la stagionatura di prodotti alimentari, coperte da brevetto, ha ottenuto dalla Guardia di Finanza di Rho a Milano il sequestro per il reato di contraffazione delle macchine prodotte da una grossa società concorrente che ha sede in provincia di Perugia.

Nel corso del Salone Host, la manifestazione di settore che si è appena svolta presso il Nuovo Polo Fieristico di Milano, Alessandro Cuomo, socio di maggioranza di Arredo Inox, presente in fiera con una sua delegazione, ha denunciato un espositore che deteneva per la vendita attrezzature in tutto e per tutto simili alla proprie e illegittimamente marchiate “Stagionello”.

Inoltre, la stessa azienda perugina - secondo Cuomo - diffondeva notizie e materiale propagandistico caratterizzato anch’esso dal marchio “Stagionello”.

La Arredo Inox ha quindi allertato la Guardia di Finanza di Rho in collaborazione con l’Ufficio Anticontraffazione del Polo Fieristico e lo studio crotonese Caccavari e Associati, che si è occupato fra l’altro di predisporre immediatamente la denuncia querela e di chiedere il sequestro delle macchine presenti negli stand e del materiale pubblicitario in base alle nuove norme in materia di contraffazione.

Immediato il blitz della Guardia di Finanza che, accertata l’esistenza dei presupposti per il sequestro d’urgenza, ha messo i sigilli alle attrezzature presenti nel salone HOST del polo Fieristico, ritirato i depliant e denunciato i rappresentanti della società di Perugia accusata di contraffazione.

Dobbiamo proteggere con energia i nostri marchi e i nostri brevetti, quelli precedenti e quelli nuovi appena depositati - ha dichiarato Alessandro Cuomo. Si tratta di apparecchiature innovative ad alta tecnologia, installate nelle migliori salumerie d’Italia e del mondo - la nota gastronomia Citterio o Peck per esempio o l’università Inglese di Leeds - che è necessario difendere dalle imitazioni a salvaguardia dell’azienda e dei nostri clienti”.