I tagli del Governo penalizzano troppo le Forze dell’Ordine

Crotone Attualità

"La Compagnia dei Democratici vuole essere vicina alle Forze dell’Ordine, che in tutta Italia giorno per giorno manifestano il grave disagio creato dal ddl di stabilità che prevede forti tagli di spesa nei loro confronti. Ormai in Italia accade di tutto e di più, tutto sembra diventare lecito, gli sfoghi ed i disordini dei giorni scorsi a Roma (condanniamo duramente la violenza) sono un brutto campanello d’allarme di una antipolitica che sta emergendo in maniera silente e nel contempo forte che si nutre di rabbia che genera di conseguenza questa politica strampalata di bassa lega che prima o poi esploderà in maniera ancor più cruenta e tutto questo deve essere assolutamente fermato. Questi tagli continui muteranno le Forze dell’Ordine in “Forze del disordine”. Infatti come poter combattere la criminalità sempre più ricca e attrezzata con auto obsolete che rischiano pure di rimanere senza carburante o uffici dove comincia a mancare anche la carta per fotocopie? Troppo a trazione leghista l’azione di questo Governo ”questo è il monito di alcune sigle sindacali di Polizia”, "la 'ndrangheta può festeggiare"!!

A denunciare il malessere crescente delle forze dell'ordine in Calabria, avamposto della lotta alla mafia sono quasi tutte le sigle sindacali presenti sul nostro territorio nazionale che lamentano i forti tagli di spesa e di conseguenza si cominciano ad avere seri e gravi disservizi.
Il tema della sicurezza del territorio è troppo importante per essere affrontato con una mera logica dei tagli che rischiano seriamente di compromettere l'effettivo svolgimento di quei servizi di sicurezza alla base dell'ordine pubblico. Questo è tanto più grave in un territorio come il nostro dove la sicurezza rappresenta non solo un diritto inalienabile da parte dei residenti, ma anche un servizio fondamentale per lo sviluppo del nostro sistema socio-economico che dovrebbe poggiare in buona parte sul turismo e tutto l’indotto che deriva da esso, di conseguenza con un flusso importante di persone a cui dobbiamo assicurare serenità e tranquillità.

Per quanto riguarda maggiormente la nostra realtà territoriale, vogliamo sentitamente esprimere la nostra vicinanza anche alle Forze dell’ordine impegnate in condizioni difficilissime nel Centro di prima accoglienza di Sant’Anna, per il quale il nostro Capogruppo alla Provincia di Crotone, Salvatore Lucà, in un recente consiglio provinciale aveva lanciato la richiesta, accolta almeno a parole da tutti, per la convocazione di un consiglio provinciale ad hoc su questa serissima problematica che è un’altra mina vagante che da anni fa discutere nel nostro territorio in modo per altro molto soft, ma ad oggi purtroppo la maggioranza che guida la provincia, prendendo esempio dal Governo centrale, non ha fatto nulla se non condividere la richiesta di Lucà in Consiglio Provinciale solo a parole senza nella pratica far niente di niente.

Chiediamo come CdD maggiore valorizzazione per il lavoro che quotidianamente le Forze dell’Ordine portano avanti, rischiando anche la propria incolumità personale. Sono sottopagati, ridimensionati nei mezzi e nelle attrezzature, umiliati per un certo verso considerato queste scarsità più volte evidenziate, vogliamo sottolineare però la grande passione per la divisa che indossano e il grande senso del dovere, gestite però da un governo che senza pensare minimamente a tagliare i costi della politica, cosa probabilmente più sensata, è rimasto ugualmente, come le Forze dell’ordine, senza benzina non certo riferendoci al carburante ma certamente a corto di benzina di idee che in alcuni momenti storici diventano propedeutici e strategici per governare serenamente una popolazione che sta subendo, come le Forze dell'Ordine, di tutto!!"




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