Associazionismo intercomunale: l’Unione PreSila si affida alla Field

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incontro a Lungro

Procede l’assistenza tecnica della Fondazione Field ai piccoli comuni calabresi nel difficile percorso di associazionismo intercomunale dettato dalle ultime disposizioni di legge. Un processo che matura all’interno di precise variabili, endogene ed esogene, che dettano il tempo delle politiche pubbliche a prescindere dallo stesso dettato normativo e segnano l’avvio di un cambiamento istituzionale che è prima di tutto culturale e sociale: la crisi della finanza pubblica, il rischio della duplicazione di costi nella possibile sovrapposizione di funzioni, l’evoluzione delle fonti normative regionali e nazionali, la conseguente incentivazione all’associazione delle funzioni, la scarsa specializzazione di alcune piccole organizzazioni comunali rispetto a nuove competenze assegnate dallo stato centrale.

Tutte queste “variabili” stanno spingendo la classe politica locale ad un’accelerazione del processo, nella consapevolezza che si rende però necessaria una visione di contesto unita ad una competenza tecnica in grado di rendere agevole il cambiamento di scala. In questo difficile ambito, l’assistenza offerta dagli esperti di Field Calabria diventa importante anche per quelle realtà già costituite in Unione: è il caso dell’Unione PreSila, costituita nel 2003 e che già associa il Servizio di Polizia Municipale ed il Servizio Mensa scolastica, che ha richiesto l’assistenza della Fondazione per implementare i servizi da erogare in forma associata. L’incontro si è tenuto presso il Comune di Casole Bruzio il 10 ottobre scorso: un lungo ed interessante colloquio – dalle 17:00 alle 20:30 – che ha visto confrontarsi, insieme agli esperti Field, tutti i Consiglieri dell’Unione PreSila con i Sindaci Salvatore Iazzolino di Casole Bruzio (2610 ab.), Beatrice Valente di Spezzano Piccolo (2.170 ab.), Leo Franco Rizzuti di Serra Pedace (1.032 ab.), Ippolito Morrone di Trenta (2.730 ab.), Nuccio Martire di Pedace (2.030 ab.) e Luigi Corrado del Comune di Celico (3.048 ab.). Per la Fondazione Field hanno partecipato l’Avv. Carlo Paduano componente del Comitato tecnico, la dott.ssa Anna De Caro Responsabile della Ricerca e Sviluppo del Progetto e la dott.ssa Elvira Bove, animatore territoriale.

Altro importante incontro preliminare ha avuto luogo a Lungro il successivo 12 ottobre, alla presenza dei Primi Cittadini Giovanni Manoccio del Comune di Acquaformosa (1.186 ab.), Antonio Palermo di Firmo (2.279 ab.) e del padrone di casa Giuseppino Santoianni, Sindaco di Lungro. La riunione ha avuto la finalità di spiegare agli intervenuti le modalità di assistenza tecnica messe in atto dalla Fondazione FIELD e di fare una prima considerazione sulle possibili aggregazioni territoriali e sulla tipologia di servizi da associare. Tutti e tre i sindaci intervenuti hanno sottoscritto la lettera di intenti, per farsi accompagnare dalla fondazione FIELD in questo processo di associazionismo, ed hanno concordato di organizzare un incontro anche con gli altri comuni contermini impossibilitati ad essere presenti a questo primo appuntamento.