Scuola. Sciopero 7 ottobre, gli studenti crotonesi in piazza

Crotone Attualità

Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa dell’Unione degli studenti di Crotone sullo sciopero che si terrà sabato 7 ottobre

"Perché il 7 ottobre 2011, l’Unione degli Studenti Crotone scende in piazza con i vari istituti di Crotone e del comprensorio? Semplice, perché è ora di dire basta! Basta a chi dalle poltrone vellutate dei propri uffici uccide il futuro della nostra generazione risparmiando sul nostro presente: generazione che più volte, giustamente, è stata definita precaria, e che continuerà ad esserlo fin quando non esisterà dialogo tra la classe dirigente e gli studenti. “Ora i conti li fate con noi” perché siamo stanchi di vedere martoriato il diritto allo studio, continuamente logorato da una serie di tagli sregolati e eccepibili, che sembra perdere sempre più importanza con l’abbassamento dell’obbligo scolastico a 14 anni e che diventa una prerogativa per una ristretta cerchia di benestanti capaci di permettersi il costo dei libri di testo ormai volato alle stelle. “Ora i conti li fate con noi” perché siamo stanchi di esporre la nostra vita a continui pericoli in edifici scolastici che cadono a pezzi, che vengono costruiti con scorie industriali miste a sabbia, che vengono collocati in condomini privi di qualsivoglia strumentazione o laboratorio; siamo stanchi di vedere gli istituti Tecnici e Professionali fucina di disoccupati privi di qualsiasi esperienza in campo lavorativo, a causa di Stage inesistenti o Stage che al posto di essere formativi sono solo un occasione per sfruttare gli studenti. “Ora i conti li fate con noi” perché non vogliamo più vedere sulla strada precari e disoccupati della scuola, non vogliamo più dover vedere persone che nella scuola sono precarie da una vita, né giovani insegnanti e ricercatori che ancor prima di entrare nel mondo del lavoro non hanno alcuna possibilità di trovare un’ occupazione. I conti li fate con noi, perché siamo noi a subire le conseguenze dei vostri conteggi sbagliati e siamo stanchi di pagare una crisi che non abbiamo creato noi, avremmo scritto “vogliamo tornare a riveder le stelle”, ora ci basta riappropriarci della terra. Il corteo partirà da via Acquabona nel piazzale davanti al liceo Scientifico “Filolao” fino ad arrivare in Piazza della Resistenza."