Rosarno: arrestati suocero e cognati di Giuseppina Pesce

Reggio Calabria Cronaca

Gaetano Palaia, 65 anni, e i suoi due figli Gianluca, 36enne, e Giovanni, di 29 anni, suocero e cognati di Giuseppina Pesce, la collaboratrice di giustizia figlia di Salvatore, membro dell'omonima e potente cosca di Rosarno. sono finiti in carcere per avere realizzato una discarica abusiva e per detenzione, ai fini commerciali, di sostanze nocive. L'arresto dei tre Palaia è giunta alla fine di una perquisizione all'abitazione e alle aziende di famiglia, dopo l'apertura dell'inchiesta della Dda di Reggio Calabria.

Secondo quanto emerso nelle scorse settimane, infatti, la collaboratrice di giustizia, durante il primo periodo della sua collaborazione con i magistrati dell'antimafia reggina, avrebbe iniziato a sentire telefonicamente i familiari del marito Rocco Palaia. Questi, anche attraverso un legale di fiducia, avrebbero fatto sapere alla donna che in caso avesse voluto ritornare sui suoi passi, la famiglia le avrebbe dato una mano. Per i magistrati della Dda Alessandra Cerreti e il procuratore aggiunto Michele Prestipino, quello rivolto a Giuseppina Pesce da parte dei Palaia, non sarebbe stato un invito, ma quasi un ordine.

Dalla sua nuova collaborazione sono stati prodotti altri quattro verbali, nella quale la donna ribadisce le accuse nei confronti di tutta la sua famiglia, coinvolta nel processo "All inside", in corso davanti al collegio del Tribunale di Palmi.