Immigrazione clandestina: Reggio, espulsi 3 pluripregiudicati albanesi

Reggio Calabria Cronaca

Nella giornata l'Ufficio Immigrazione della Questura di Reggio Calabria collaborato da personale dei Commissariati di P.S. di Siderno e Bovalino, ha eseguito 3 provvedimenti di espulsione giudiziaria a carico di altrettanti cittadini albanesi irregolarmente soggiornanti sul territorio nazionale. Gli stessi (S.E di anni 29, X.D. di anni 34 e K.E. di anni 30), resisi responsabili di una serie di reati contro la persona, il patrimonio e, per ultimo, di produzione e traffico di sostanze stupefacenti, si trovavano ristretti presso la Casa Circondariale di Locri. L’esecuzione del rimpatrio coatto è stato posto in essere mediante l’utilizzo di volo di linea partito dall’aeroporto di Reggio Calabria e l’impiego di personale di P.S. specializzato per le scorte internazionali.

Il volo con a bordo i tre espulsi, previo scalo per ragioni tecniche a Roma, è proseguito alla volta della capitale albanese Tirana ove sono stati affidati a quelle autorità di Polizia. Si segnala altresì che nei decorsi giorni, nell’ambito di servizi specifici di controllo eseguiti dal personale dell’Ufficio Immigrazione e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico presso zone della città abitualmente interessate dalla presenza di cittadini stranieri, si è proceduto a munire di decreto di allontanamento n. 2 cittadini di nazionalità rumena poiché non in regola con la vigente normativa per i comunitari. Per uno dei due (R.V. di anni 20) pluripregiudicato per rapina, furto, ricettazione, guida senza patente, possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e altro, è stato coattivamente eseguito il trattenimento presso il C.I.E. di Bari-Palese.

Nell’ambito delle medesime attività di controllo si è proceduto altresì a ripristinare a carico di un terzo cittadino rumeno (R.D. di anni 15), pluripregiudicato anch’esso per danneggiamento, molteplici furti, false dichiarazioni sull’identità personale e altro, una misura restrittiva presso una comunità minorile essendosi arbitrariamente allontanato da una Comunità dove era stato già collocato dalla competente A.G..