Rifiuti, il commissario Melandri: ecco come uscire dall’emergenza

Catanzaro Attualità

Il commissario delegato per il superamento dell'emergenza rifiuti in Calabria, Graziano Melandri, ha tenuto oggi una conferenza stampa nella sede dell'Ufficio del Commissario, a Catanzaro Lido, sottolineando che bisogna completare il raddoppio del termovalorizzatore di Gioia Tauro e realizzare altri tre impianti, con annesse discariche di servizio, per dare certezze e prospettive allo smaltimento dei rifiuti in Calabria. Melandri ha “fotografato” lo stato attuale del settore e poi ha tracciato gli interventi non più rinviabili per scongiurare un'ulteriore crisi del settore, con la spazzatura per le strade, come accaduto in questi ultimi giorni in quasi tutta la Calabria. Così, per la provincia di Reggio Calabria e' in corso l' ampliamento della discarica di Melicuccà, sarà rimodulato e ripubblicato il bando per l'ampliamento della discarica di Casignana ed è allo studio la realizzazione di una discarica di servizio per l'impianto di Siderno. A Catanzaro e' stato dato il via libera all'ampliamento della discarica di Pianopoli che potrà avere così una vita di almeno sei o sette anni, mentre e' in corso l'ampliamento della discarica di Alli che potrebbe essere completata entro l'anno. Nella provincia di Cosenza la situazione più critica. Solo la Sibaritide è più tranquilla per la presenza di strutture a Rossano, Cassano e Villapiana, oltre ad una nuova discarica che sarà realizzata a Corigliano. "Il resto - ha denunciato Melandri - è abbandonato a se stesso. Esistono altre piccole discariche ma servono solo il circondario". Situazione positiva, invece, a Crotone, dove c'è un impianto che utilizza una discarica privata che è però quasi completa dal punto di vista della volumetria. "Ora dobbiamo individuare un altro sito, fuori dalla città di Crotone che ha già dato tanto al settore ambiente - ha concluso Melandri - e abbiamo alcune indicazioni".