Provincia di Reggio Calabria: istituita la Commissione Provinciale per l’Agriturismo

Reggio Calabria Politica

La Giunta provinciale, su proposta dell’Assessore all’Agricoltura Gaetano Rao, ha approvato l'istituzione della Commissione Provinciale per l’Agriturismo come previsto dalla legge regionale n. 14 del 2009. L’organismo sarà presieduto dall’Assessore Provinciale all’Agricoltura, e sarà composto dai rappresentati delle organizzazioni professionali agricole e delle associazioni agrituristiche operanti sul territorio provinciale. “Prosegue incessante – dichiara Gaetano Rao - l’impegno dell'Assessorato che ho l'onore di rappresentare per attivare finalmente attente dinamiche di confronto e di concertazione con i territori e le rappresentanze associazionistiche di settore”. La Commissione Provinciale per l'Agriturismo, il cui insediamento è previsto per il prossimo 5 settembre, garantirà un adeguato confronto ed una necessaria concertazione delle politiche in materia di agriturismo che la Provincia intende portare avanti. Alla luce del nuovo quadro normativo regionale, le Province sono chiamate a svolgere nuove e importanti funzioni, prime fra tutte quelle relative alla tenuta dell’elenco degli operatori agrituristici e all’accertamento della sussistenza dei requisiti di iscrizione all’elenco stesso. Dovrà, inoltre, essere accertata la sussistenza dei nuovi requisiti in capo alle aziende agrituristiche già operanti nel territorio della provincia di Reggio Calabria. “Le Province - conclude l'assessore Gaetano Rao - sono destinate a ricoprire un ruolo fondamentale in materia di politiche agrituristiche. Occorrono nuove e più incisive azioni di supporto che puntino ad un rilancio del comparto che deve sempre più caratterizzarsi, da un lato con la piena integrazione con l’azienda agricola, dall’altro con la capacità di puntare ad una sempre maggiore “multifunzionalità” in grado di catturare maggiori flussi turistici. Le fattorie didattiche, le fattorie sociali, l’ippoterapia possono costituire le nuove frontiere di una agricoltura che si rinnova”.