Referendum: presidente Provincia Cosenza, risultato straordinario

Cosenza Attualità

"E' un risultato straordinario che deve essere salutato positivamente da chiunque ha a cuore un futuro migliore per il nostro Paese. Un grazie mi sento di dover esprimere ai comitati promotori ed ai tanti giovani e ragazze che sono scesi in campo e hanno animato con entusiasmo e freschezza la campagna referendaria." E' quanto dichiara il Presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio al riguardo dell'esito della consultazione referendaria per sostenere la quale aveva organizzato negli scorsi giorni una gremita manifestazione a Cosenza ed aveva quindi partecipato a numerose iniziative sul territorio in cui aveva fortemente sollecitato un apporto attivo dei cittadini al voto. "Anche in Calabria e' stato raggiunto il quorum- continua Oliverio- e questo e' un fatto che va salutato con favore. In questo quadro assume un significato ancor più positivo il 52,61 realizzato nella più grande provincia della Calabria che ha pesato in modo determinante per la realizzazione del quorum anche nella nostra regione. Il dato calabrese, sia pure articolato e diversificato nei territori, e' anch'esso il frutto dell'apporto di tanti giovani che in tutti i Comuni, grandi e piccoli, si sono mobilitati con eccezionale entusiasmo e generosità per contribuire ad ottenere questo importante risultato ed a mettere la nostra terra in sintonia con il moto più generale che ha caratterizzato la campagna referendaria nell'intero Paese. Questo pronunciamento netto e inequivocabile ha messo punti fermi e ha posto condizioni di non ritorno rispetto a scelte strategiche che riguardano la frontiera energetica e la difesa di un bene comune come l'acqua. Ora si tratta di partire da qui per rilanciare politiche ed investimenti in direzione della valorizzazione e dello sfruttamento delle fonti rinnovabili al fine dell'approvvigionamento energetico e di creare opportunità di lavoro e per il sistema delle imprese nonché di rilanciare iniziative adeguate per la realizzazione di un sistema idrico efficiente ed integrato, governato dalla mano pubblica nell'interesse primario delle comunità. Infine- conclude Oliverio- la cancellazione del legittimo impedimento ripristina un principio di civiltà giuridica irrinunciabile per un Paese che guarda al futuro senza staccarsi dall'Europa e dalle democrazie più avanzate nel mondo. Questo referendum costituisce una pagina importante ed uno spartiacque nella vita del nostro Paese, le cui implicazioni saranno destinate a determinare effetti notevoli negli equilibri e nelle prospettive politiche. Siamo soddisfatti e contenti di avere contribuito a questo importante risultato".