Sicurezza: Questura Catanzaro, 10 regole d’oro

Catanzaro Attualità

Si è svolta questa mattina, nel Teatro Politeama di Catanzaro, la manifestazione dal titolo “Le precauzioni sono la tua sicurezza: 10 regole d’oro” organizzato dalla Questura di Catanzaro e rivolto alle giovani studentesse delle Scuole Medie Superiori del capoluogo. In questo progetto sono stati coinvolti l’Istituto Tecnico per Attività Sociali “Chimirri”, l’Istituto Magistrale “De Nobili”, l’Istituto Professionale Servizi Commerciali e Turistici “Maresca”, il Liceo Scientifico “Siciliani” e l’Istituto Tecnico Agrario “Vittorio Emanuele II” per un totale di oltre 600 studentesse presenti.

L’iniziativa ha preso spunto dai recenti fatti di cronaca che hanno visto come protagoniste giovani ragazze vittime di gravissimi reati. La violenza alle donne ,che in vari casi può essere definita “di genere”, è la conseguenza di diffuse forme di prevaricazione, riguardanti tutte le classi sociali e culturali. Alle volte, passioni insane, gelosie maniacali, forme rancorose, perversioni e malattie mentali possono essere la causa di fatti violenti che vedono come vittime le donne.

La manifestazione, presentata dal giornalista Domenico Iozzo collaboratore di importanti testate giornalistiche locali e nazionali, è iniziata con la proiezione dal filmato“Fiori recisi”, realizzato dalla Polizia Scientifica con spezzoni di notiziari televisivi relativi alle storie individuali di Emanuela Orlandi, Elisa Claps, Sarah Scazzi e Yara Gambirasio. Al termine del video, ha preso la parola il Questore di Catanzaro, Dr. Vincenzo Roca, il quale ha spiegato le finalità di questa iniziativa, ovvero di creare la cultura della sicurezza individuale, attraverso una capillare attività di informazione sul fenomeno della violenza contro le donne fornendo gli strumenti conoscitivi e di valutazione per individuare, per tempo, i possibili segnali di pericolo.

Il Questore ha spiegato, inoltre, quali sono le difficoltà investigative e gli errori in cui si può incorrere seguendo, a volte, le dichiarazioni rese, anche per eccessivo protagonismo, da alcuni soggetti. In relazione alla nuova normativa sugli atti persecutori, ha poi tracciato un bilancio sull’efficacia della legge e sul provvedimento di Ammonimento, che può essere applicato nei confronti dello “stalker” per farlo desistere dalle sue condotte illecite. Dopo l’intervento del Prefetto, Dr. Antonio Reppucci il quale ha elogiato l’iniziativa della Polizia di Stato per la rilevanza delle tematiche trattate e ha fornito chiarimenti in ordine alle modalità di attivazione delle ricerche in caso di scomparsa di una persona, è toccato alla Prof.ssa Cristina Segura Garcia, docente di Psichiatria presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro, esprimere le proprie riflessioni, nell’ambito delle specifiche competenze, fornendo indicazioni utili per gestire, al meglio, le situazioni considerate “a rischio”.

Il secondo filmato, realizzato sempre dalla Polizia Scientifica, ha trattato il fenomeno dello “Stalking” ed è stato commentato, al termine, dalla Dr.ssa Lina Pingitore, Responsabile dell’Ufficio Minori della Questura. A seguire, il video “Le precauzioni sono la tua sicurezza: 10 regole d’oro”che ha riguardato gli aspetti precauzionali con le regole comportamentali da adottare per evitare situazioni di pericolo. Il Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico - Squadra Volante, Dr. Massimiliano Russo, ha spiegato come si struttura l’intervento delle Forze dell’Ordine, a seguito di una chiamata di emergenza al 113, ed ha dato alle studentesse intervenute ulteriori consigli per la loro sicurezza.

L’ultimo filmato “Come difendersi? Tecniche di autodifesa” ha illustrato una serie di tecniche di difesa personale da “strada”, che non necessitano di una specifica preparazione atletica, da mettere in pratica in caso di eventuali aggressioni.Tali tecniche di autodifesa sono state illustrate meglio in sala dal Maestro di arti marziali Domenico Gallo. La manifestazione è terminata con i saluti del Questore che ha ringraziato le studentesse per aver partecipato all’iniziativa, da lui fortemente voluta, affinché questo progetto di sensibilizzazione e di formazione possa accrescere la consapevolezza delle giovani donne sui reali rischi correlati al contesto sociale in cui viviamo. Il forte entusiasmo manifestato dalle partecipanti e la loro capillare attenzione, durante la proiezione dei filmati e nel corso dei vari interventi dei relatori, è stato un segno tangibile della validità dell’iniziativa e del gradimento da parte delle studentesse.

A tutte le studentesse che sono intervenute alla manifestazione è stata consegnata una brochure realizzata dall’Ispettore Superiore della Polizia di Stato Domenico Amelio dell’Ufficio Prevenzione Generale – Squadra Volante, con le 10 Regole da seguire per garantirsi una maggiore sicurezza individuale.