Catanzaro: Il questore fa visita all’ospedale Pugliese-Ciaccio

Catanzaro Attualità
Vincenzo Roca

Un momento di forte e profonda solidarieta' inter-istituzionale con al centro il malato e la sua sofferenza. E' quello che s'e' vissuto in mattinata, all'ospedale "Ciaccio" di Catanzaro, quando il questore di Catanzaro, Vincenzo Roca, ha fatto visita ai piccoli pazienti del reparto di onco-ematologia pediatrica, portando dei doni come una playstation e del materiale ludico finalizzato ad un'educazione alla legalita'. Accolto dal commissario dell'Azienda Ospedaliera "Pugliese-Ciaccio", Elga Rizzo, e dall'intero staff medico dell'unita' operativa di onco-ematologia, tra cui il direttore del dipartimento Molica e il primario Caterina Consarino, il massimo esponente della pubblica sicurezza del capoluogo di regione s'e' reso protagonista di un gesto di grande sensibilita', fatto in punta di piedi e con grande tatto e discrezione. Al riguardo, il commissario dell'A.O., Elga Rizzo, visibilmente soddisfatto, ha evidenziato come "anche in quest'occasione, si conferma l'importanza della collaborazione interistituzionale". "C'e' bisogno - ha commentato - di dare buoni esempi soprattutto in un momento in cui c'e' un crollo di determinati principi. E' giusto quindi che le Istituzioni diano un segnale forte, dimostrando, con fatti concreti, come la collaborazione e la solidarieta' siano la base per poter andare avanti in qualsiasi tipo di attivita'". Il questore Vincenzo Roca ha spiegato il perche' dell'iniziativa: "Domani e' la festa della Polizia e saranno presenti alla nostra cerimonia, tempo permettendo, molti ragazzi. Ci sara' anche un momento rievocativo dei 150 anni dell'Unita' d'Italia e si andranno ad affermare dei valori di rispetto della Costituzione". "Ecco perche' - ha sottolineato - abbiamo pensato che tanti bambini non sarebbero stati nelle condizioni di venire alla festa. E tra questi vi sono ragazzi che stanno vivendo un momento di sofferenza, insieme ai propri cari. Coi miei collaboratori, abbiamo pensato pertanto di portare dei doni ai piccoli degenti del reparto di onco-ematologia. Doni che potranno essere utilizzati da tutti i pazienti, oltre a dei piccoli regali individuali". "Questo vuol essere - ha aggiunto il questore di Catanzaro - un nostro modo per poterci presentare con un volto amico. E cio' per una Polizia vicina alla gente, che vuole svolgere il proprio ruolo di prevenzione e repressione con fermezza e determinazione? laddove vi siano violazioni di legge. Ma negli altri casi, vogliamo essere una Polizia che si avvicini ai cittadini e che venga vista con un profilo di amicizia. E cio' puo' anche stimolare quelle forme di collaborazione che noi ricerchiamo, anche perche' oggi parliamo tanto di sicurezza compartecipata. Avere apporti collaborativi, anche come semplici denunce o gesti di solidarieta', e' un fatto positivo". Il primario del reparto dell'Unita' operativa di onco-ematologia, Caterina Consarino, dal canto suo, ha voluto ringraziare, anche a nome dei famigliari dei piccoli degenti, il questore per "l'umanita' e la sensibilita' dimostrata nell'occasione".