Regione, l’assessore Mancini interviene sugli “swap”

Calabria Attualità

L’assessore al bilancio e programmazione comunitaria Giacomo Mancini, in merito alla questione relativa agli “swap”, dichiara – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - quanto segue: “Finalmente conosciamo il responsabile del crack della Regione Calabria. L’ex assessore regionale al bilancio Demetrio Naccari Carlizzi – afferma Mancini – durante una conferenza stampa ha dichiarato di essere stato lui a rinegoziare gli “swap” per la Regione Calabria: una vera e propria autodenuncia, dato che è stata proprio questa operazione a creare i maggiori danni all’Ente. Un dato riportato anche nella relazione della Corte dei Conti relativamente al bilancio 2009 che ha rilevato la superficialità nella valutazione di questi strumenti di finanza derivata da parte della Regione.

Naccari è stato in Giunta con la delega al Bilancio dal novembre 2007 ed il fatto più grave – prosegue l’assessore Mancini – è che sono state proprio le ultime rinegoziazioni, nel dicembre di quell’anno, a produrre condizioni ancora più dannose rispetto ai contratti originari, con condizioni molto svantaggiose e a volte anche con elementi antigiuridici. La Regione ha chiamato in giudizio le banche in sede civile ma oggi che ha compiuto un accertamento sulla reale portata della perdita economica causata da questi strumenti di finanza derivata, sta valutando l’avvio di un’azione penale per l’individuazione dei responsabili di questo disastro finanziario.

È un’ulteriore dimostrazione delle affermazioni dell’ex Assessore regionale al Bilancio che, pur di distogliere l’attenzione sulle sue responsabilità da amministratore pubblico e, forse, sulle sue vicende familiari, si inventa notizie artatamente costruite e che non hanno alcun fondamento di veridicità. Tra tante scorrettezze politiche e amministrative ha l’unico merito di aver confessato ai calabresi – conclude l’Assessore Giacomo Mancini - di essere stato il responsabile delle scelte errate anche nella finanza derivata che la Regione ha compiuto durante la gestione Loiero”.