Turismo, Graziano (Udc): “Si programmi con metodo e competenza”

Calabria Politica

"Per fare turismo in Calabria non bastano le bellezze che la storia e la natura ci hanno consegnato. Il turismo, tra le tante, è una delle sfide strategiche più importanti per la nostra regione che vede impegnato, anche in questo caso ed in prima linea, il governatore Roberto Occhiuto, con una visione chiara, attenta e innovativa di questo delicato settore". È quanto fa sapere il consigliere regionale Giuseppe Graziano, promotore e relatore della proposta di modifica alla normativa sull’organizzazione turistica vigente in Calabria.

"È stato proprio il Presidente a ricordarci che per realizzare una vera economia turistica è necessario che questo patrimonio venga promosso e raccontato. Ma prima di questi due essenziali passaggi occorre un cammino di consapevolezza che porti alla conoscenza e da lì ad un approccio tecnico e scientifico del racconto" sostiene il consigliere. "Oggi la fruizione dei beni naturalistici, culturali e artistici della nostra regione è affidata alla buona volontà degli operatori del settore. Serve di più. Occorre metodo e competenza".

"Avevamo un quadro normativo la legge regionale 8 del 2008, ormai antico e fuori dal contesto legislativo nazionale. Lo abbiamo rivisto e aggiornato in modo da poter introdurre nella gestione delle imprese del turismo, figure professionali che abbiamo acquisito un background di conoscenza e capacità nella promozione del territorio. Una minuziosa e attenta modifica alla legge regionale voluta pensando ai tanti giovani calabresi che attraverso i loro studi accademici hanno affinato le tecniche del marketing turistico mettendole, però, a disposizione di altre realtà regionali, dove l’organizzazione di questo settore richiedeva più professionalità".

"Da oggi anche la Calabria si adegua al quadro normativo nazionale e, di fatto, apre le porte della regione a tanti giovani calabresi che vogliano ritornare a casa cimentandosi nella gestione dell’impresa turistica con metodo e competenza" conclude.