Arrestato Matteo Messina Denaro: “colpo durissimo” a Cosa Nostra. Le reazioni in Calabria

Calabria Attualità

Questa mattina, in una clinica privata di Palermo, è stato arrestato il super latitante Matteo Messina Denaro. La conferma arriva direttamente dai Carabinieri del Ros e del Gis: Denaro si trovava in cura presso la stessa clinica da diverso tempo, dove si era accreditato con il falso nome di Andrea Bonafede. Questa mattina si era presentato per un day hospitalal per sottoporsi ad alcune terapie.

Il super ricercato è stato rapidamente raggiunto ed accerchiato dai militari, e non avrebbe opposto alcuna resistenza. Trasferito dapprima nella caserma di San Lorenzo, è stato indirizzato per direttissima all'aeroporto di Boccadifalco: da li sarà condotto in una struttura carceraria di massina sicurezza. Stesso iter riservato, esattamente trent'anni fà, per Totò Riina.

L'inchiesta è stata coordinata dal procuratore di Palermo, Maurizio de Lucia, e dal procuratore aggiunto Paolo Guido, originario di Cosenza. Su di lui pesano numerose e gravi condanne, come per le stragi di Capaci e di via D'Amelio, per gli attentati dinamitardi a Roma, Firenze e Milano del 1993, e per gli omicidi di Giuseppe Di Matteo, Vincenzo Milazzo ed Antonella Bonomo.

OCCHIUTO: "BOSS INFLUENTE E PERICOLOSO"

"L’arresto di Matteo Messina Denaro rappresenta un colpo durissimo a cosa nostra" commenta il presidente regionale Roberto Occhiuto. "Dopo 30 anni di latitanza finisce la storia criminale di uno dei boss mafiosi più influenti e pericolosi. Grazie ai Carabinieri del Ros e agli uomini dello Stato che hanno reso possibile questa cattura".

MANCUSO: "GRAZIE ALLE FORZE DELL'ORDINE"

"Il Consiglio regionale della Calabria ringrazia le forze dell’ordine, la Magistratura e tutte le persone che hanno contribuito alla cattura di Matteo Messina Denaro" dichiara invece il presidente del consiglio regionale, Filippo Mancuso.

"La cattura del pericoloso latitante è decisamente un grande risultato. Nel contrasto alla criminalità organizzata, che rappresenta un disvalore assoluto da estirpare, perché compromette i diritti dei cittadini e la dignità del Paese, lo Stato vince sempre. Oggi è una bella giornata per la Repubblica!".

SACCOMANNO: "GRANDE RISULTATO DELLO STATO"

"La collaborazione tra le Istituzioni ha portato ad un risultato eclatante: l’arresto del super latitante Matteo Messina Denaro dopo oltre 30 anni di latitanza! Una giornata storica per l’Italia" sottolinea invece il coordinatore regionale della Lega, Giacomo Francesco Saccomanno.

"L’arresto è avvenuto presso la clinica Maddalena di Palermo dove il boss si trovava in day hospital per degli accertamenti sanitari. Matteo Messina Denaro risulta inserito come il boss super latitante introvabile. Era considerato tra gli irreperibili più pericolosi e ricercati nel mondo, che ha proseguito e rafforzato il progetto di Cosa Nostra di inserirsi nel mondo dell’imprese e nel controllo totale del territorio" prosegue. "Un plauso ai ROS ed al suo comandante Pasquale Angelone, agli uomini del raggruppamento speciale assieme a quelli del GIS e dei comandi territoriali, che hanno eseguito l’operazione, ma naturalmente a tutti coloro che hanno collaborato pienamente e, quindi, ai Magistrati di Palermo, al Ministro dell’Interno, a tutti i cittadini che hanno gioito nel conoscere tale notizia".