Aggressione Ferrerio, richiesta l’archiviazione per il 31enne che inviò il messaggio

Crotone Cronaca

È stata depositata oggi la richiesta di archiviazione della posizione del 31enne (A.C.)emerso nella vicenda della brutale aggressione subita dal 20enne Davide Ferrerio (QUI), violentemente pestato nella serata del 12 agosto scorso e da allora in coma.

Una decisione che - viene riferito direttamente dal Procuratore Capo della Repubblica di Crotone, Giuseppe Capoccia - è in “coerente continuità con quanto già valutato nei precedenti provvedimenti di quest’ufficio e della Procura per i minorenni e espressamente considerato dal Gip di Crotone e dal Gip del Tribunale per i minorenni di Catanzaro nelle loro ordinanze custodiali”.

Sempre il procuratore Capoccia spiega che l’iscrizione formale nel registro degli indagati del 31enne (QUI) - che lo ricordiamo sarebbe la persona con cui la ragazza del principale indagato, il 22enne Nicolò Passalacqua (QUI), avrebbe dovuto incontrarsi quella tragica sera - si è resa necessaria in conseguenza del deposito, avvenuto il 17 novembre, di una memoria da parte del collegio difensivo delle persone offese e nella quale sono state adombrate eventuali responsabilità penali a carico dell’uomo che avrebbe inviato il messaggio da cui sarebbe poi scaturita la violenta aggressione di Ferrerio.

In delle precedenti memorie scritte, ricorda poi ed in conclusione il procuratore, le difese avevano ipotizzato anche la presunta responsabilità di un passante a bordo di uno scooter, che fu ripreso dalle telecamere di sorveglianza, e che parlava al telefonino: soggetto che è risultato completamente estraneo alla vicenda.