Diritto allo studio, l’Unical assegna gli alloggi a tutti i beneficiari

Cosenza Attualità

"La copertura del 100% delle borse di studio rimane un obiettivo strategico dell’Università della Calabria sul quale l’attuale governance ha sempre profuso massimo impegno".

Così in una nota l'Unical, che parla di "una conquista, assolutamente non scontata, assicurata lo scorso anno dall’investimento di 2,6 milioni di risorse proprie e dall’anticipo di 6 milioni nel bilancio l’Ateneo, che hanno completato i fondi statali e regionali che, per legge, sono destinati a tale scopo".

"Anche quest’anno l’università farà il possibile per garantire il raggiungimento di questo obiettivo, in un quadro però più complesso del passato perché la platea degli aventi diritto si è ampliata, l’importo della borsa è aumentato e le risorse statali e regionali non sono ancora arrivate" viene spiegato. "L’ateneo, intanto, ha già assegnato in tempi rapidi l’alloggio a tutti i vincitori di borsa di studio e ha garantito il posto letto anche agli idonei non beneficiari che già avevano una residenza lo scorso anno nel campus".

"Il rettore Nicola Leone, insieme al delegato al Diritto allo studio, ha incontrato nel pomeriggio di sabato 22 ottobre i rappresentanti degli studenti presenti in Senato e Cda e il presidente del Consiglio degli studenti, definendo una serie di misure da porre in atto per alleviare i disagi degli idonei che non sono ancora beneficiari di borsa" prosegue la nota.

"Innanzitutto l’ateneo dispone l’assegnazione, entro il mese di ottobre, di posti letto aggiuntivi in alberghi dell’area urbana da destinare agli studenti allo stato non vincitori di borsa, partendo dagli immatricolati con ammissione anticipata, per poi proseguire con tutti gli altri in ordine crescente di Isee. Si tratta degli hotel San Francesco di Rende e Royal di Cosenza, entrambi situati nei pressi delle fermate dei bus che raggiungono il campus".

"Nel frattempo, l’ateneo ha garantito il servizio mensa a tutti gli idonei selezionati dal bando del diritto allo studio, con e senza borsa" si legge ancora. "Un’ulteriore misura riguarda il bando, riservato a studenti di anni successivi al primo, di collaborazione part-time per attività connesse ai servizi di ateneo: gli idonei non ancora assegnatari di alloggio (non beneficiari di borsa) potranno partecipare al concorso ed avranno anche priorità in graduatoria. Il monte orario si allargherà da 150 a 200 ore".

"Un secondo bando, con un monte ore inferiore, sarà invece pubblicato ad hoc per gli studenti del primo anno, sempre idonei ma non assegnatari di alloggio" viene annunciato in conclusione.