Con l’ultima tappa di Bagnara Calabra si concludono le giornate Iter Vitis 2022

Reggio Calabria Tempo Libero

Si sono concluse domenica scorsa a Bagnara Calabra le “Giornate Iter Vitis” dalla Valle degli Armeni ai terrazzamenti della Costa Viola dopo il successo delle prime quattro tappe di Ferruzzano, Bruzzano Zeffirio, Brancaleone e Staiti.

Soggetti promotori dell’iniziativa, l’Unesco MedLab in partenariato con la Federazione Europea Iter Vitis, e le amministrazioni di Bagnara Calabra, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Ferruzzano e Staiti, primi Comuni calabresi ad aderire all’Itinerario Culturale della Vite e del Vino “Iter Vitis-Les Chemins de la Vigne”, certificato dal Consiglio d’Europa. Partner del progetto a Bagnara Calabra anche il Club per l’Unesco Campo Calabro, Costa Viola, Aspromonte.

“Il compito della politica è quello di unire e dare risposte al futuro del nostro paese. Il clima di collaborazione instaurato con Le Giornate Iter Vitis tra amministrazioni, associazioni e operatori economici del territorio è un segnale importante verso una sinergia per il raggiungimento di obiettivi comuni. La formazione di reti nella condivisione delle risorse è fondamentale per garantire una pianificazione strategica che abbia come obiettivo lo sviluppo economico del territorio su base turistico-culturale. Le numerose adesioni alla Giornata, l’interesse e l’apprezzamento registrato per gli eventi e le attività in programma, confermano la centralità del tema e l’urgenza di un percorso verso la coesione territoriale e un progetto che tragga opportunità per le comunità dalle ricchezze territoriali attraverso l’integrazione delle risorse, grazie al supporto tecnico-scientifico dell’Unesco MedLab dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria” ha dichiarato Adone Pistolesi, Sindaco del Comune di Bagnara Calabra.

L’ultima tappa di Bagnara Calabra ha registrato una grande partecipazione grazie al ricco programma di attività ed eventi, dall’escursione ai mulini e ai terrazzamenti di Ceramida a cura dell’Associazione Alba, alla visita, alla Fattoria didattica Caratozzolo, all’Azienda di Produzione delle ceramiche artistiche di Bagnara “La Regina” e al laboratorio dimostrativo sulla produzione del pane di Pellegrina a cura dell’Associazione Pellegrinese, attività molto apprezzate anche dai più piccoli.

Si è proseguito nel pomeriggio, con un affascinante itinerario cittadino dalle Chiese del Carmine e del Rosario alla Torre Ruggiero a cura dell’Associazione Capo Marturano, accompagnato da una mostra fotografica con illustrazioni del Prof. Natalino Zappalà e dalla cerimonia di apertura di un tappeto artistico sul tema della vite e dell’uva.

In serata, uno show cooking con degustazione di vini e sapori dalla Valle dei Armeni ai terrazzamenti della Costa viola, in partenariato con le strutture ristorative locali. Momento particolarmente significativo l’apposizione della targa Iter Vitis presso la sede Comunale, seguito da un recital a cura dell’Associazione Musicale della Città di Bagnara Calabra.

“L’auspicio è che la spinta fornita dalle Giornate Iter Vitis verso una migliore e rinnovata offerta culturale, possa incrementare nella collettività la consapevolezza dei valori di cui siamo consegnatari e promuovere un approccio più maturo verso la tutela e la valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale, a partire dai vitigni storici, in quanto elementi fondamentali dell’identità di queste comunità, secondo i principi ispiratori della Convenzione di Faro” ha dichiarato Gori Sparacino, Direttore del progetto «Iter Vitis, Les Chemins de la Vigne» del CoE.