Adda: “Servizi sociali, figure di garanzia e organismi latitanti a Bovalino”

Reggio Calabria Salute

"Ad oltre un mese dal rinnovo del consiglio comunale e dopo aver preso atto della scomparsa dell’Assessorato alle Politiche Sociali nulla si muove affinchè un comparto così importante abbia lo slancio necessario. Come Associazione Adda rinnoviamo il nostro invito agli amministratori affinchè si provveda a dare il giusto peso ad un settore così delicato anche alla luce dei disagi che si sono accentuati in questi anni di Pandemia da Covid 19". E' quanto scrive in una nota Vito Crea, presidente dell'associazione Adda.

"Le nostre proposte - continua la nota - spesso disattese, sono noti e chiare e non ci stancheremo mai di ribadire e lottare affinchè i principi basilari di accoglienza,accettazione,inclusione e Diritti Costituzionalmente Garantiti non vengano mai calpestati. Principi e Diritti Universali che devono valere anche a Bovalino!

"Ecco perché ribadiamo che si devono riqualificare le figure di garanzia le quali devono essere i “Vigilanti” dei diritti e minimamente contigui al potere politico, come spesso è successo in questi anni. Per questi motivi è necessario rimodulare i regolamenti così come proposto a tutti i 404 Comuni della Regione Calabria da Coordinamento Regionale dei Garanti (bisogna ricordare che il Garante dei Disabili è dimissionario da Novembre 2021)".

"Regolamento preso in esame anche dalla competente commissione Regionale che ha proposto al Consiglio Regionale,in forma bipartisan,l’Istituzione regionale del Garante della disabilità. Ribadiamo gli altri punti di attenzione: analisi dei bisogni e del disagio e strategie di programmazione. Censimento delle disabilità e interventi di sollievo sfruttando i Fondi dell'Ambito territoriale di Locri,creazione di spazi e ambienti di ritrovo e socializzazione, Abbattimento delle Barriere architettoniche(il Comune di Bovalino perde sistematicamente il 5% dei finanziamenti per non aver adottato il Peba. Trasporto scolastico e tutte le figure di supporto per i ragazzi Dsa e disabili nelle scuole.

Aree attrezzate per Disabili (inesistenti), inserimento e collaborazione con le Società sportive e Centri di aggregazione privatiSportello di supporto all'aiuto burocratico di servizi; convenzioni con gli Enti del terzo settore per inserimento sociale e anche lavorativo; educazione all'accettazione della diversita' con progetti nelle scuole; applicazione della legge 328 del 2000 per la realizzazione dei Progetti di vita individuali per le persone disabili da 2 anni a fine vita.

Applicazione del Piano Sociale Regionale e programmazione sulle linee 5 del Pnrr; Banca del tempo del Volontariato: elenco figure che si iscrivono per prestare la propria opera.

Constatiamo inoltre - continua il presidente di Adda - che, la Consulta delle Associazioni ha le cariche scadute da oltre un anno e pertanto si deve provvedere alla rielezione degli organismi. Inoltre ad agosto, sarà attiva la ripartizione dei fondi per i Campi Estivi 2022 e visto la perdita del 2020 e la poca corretta attribuzione del 2021(oggetto di chiarimenti da parte del Ministero della famiglia con istruttoria ancora in corso) è fondamentale l’apporto e il supporto delle Associazioni locali."

"La programmazione degli Aec nelle scuole cittadine, la partenza del servizio mensa, la palestra della scuola media ,inspiegabilmente ferma da oltre 3 anni ,la riqualificazione di spazi e luoghi accessibili per le persone disabili che non hanno bisogno SOLO di selfie Istituzionali per la fruizione di uno spettacolo circense!"

"Chiediamo inoltre che vengano utilizzati per gli scopi finanziati i rimanenti 91 mila euro dei 150 mila in cassa da Agosto 2021. Su queste basi - conclude la nota - la nostra disponibilità è sempre presente perchè il bisogno e la Tutela delle fasce più deboli è una nostra prerogativa aldilà di chi rappresenta le Istituzioni e la nostra storia ne è testimonianza".