Palmi, tutto pronto per la IV edizione della Festa della Musica

Reggio Calabria Tempo Libero

La Festa della Musica di Palmi, che si terrà il 19 giugno, si inserisce tra gli appuntamenti musicali di qualità nella nostra regione, promuovendo in maniera decisa e chiara il territorio e il contesto dei luoghi che ospitano l’evento. Anche quest’anno il connubio musica e territorio è caratterizzato dalla scelta artistica e della location ove si svolgerà il concerto. Con enorme entusiasmo, il direttore artistico e organizzatore Marco Suraci è lieto di annunciare la quarta edizione di questo, ormai, consolidato appuntamento.

Se la scorsa edizione è stata svolta in un luogo dal panorama mozzafiato, il sentiero del Tracciolino, con il concerto di due pilastri della musica jazz/world internazionale, Gabriele Mirabassi e Simone Zanchini, quest’anno la scelta va a collocarsi in un luogo magico e ricco di storia, la Grotta della Pieterosa: luogo di immenso fascino, ricco di testimonianze dirette, è stato persino rifugio di popoli e pellegrini, è appunto un luogo di enorme vocazione e ispirazione. Marco Suraci, non ha avuto alcuna esitazione nel proporre al “gigante” della musica folk e popolare, Alfio Antico, di celebrare un concerto ad hoc per la Festa Europea della Musica.

Alfio è forse l'ultimo depositario di un sapere tradizionale, della cultura pastorale, che ha appreso con un rapporto diretto, e quindi non solo musicale; rappresenta l’ultimo erede di una grande tradizione, ma anche un poeta e un artista dotato di una personalità propria e unica, di quelle figure che nel mondo popolare lasciano il segno e nel mondo antico avrebbero creato e lasciato una propria impronta anche in una tradizione epica orale, tramandata poi nei secoli. Allo stesso tempo è anche un innovatore, sia per le sue liriche originali sia per la tecnica strumentale, il lavoro di ricerca sul tamburo, nel suono e nella costruzione.

Alfio è considerato ad oggi il maestro assoluto del tamburo a cornice nel mondo, per le sue capacità tecniche ed espressive, sempre al servizio della musica e della narrazione, ma anche per la padronanza delle tecniche costruttive dello strumento. Il musicista pastore che nel '79 è stato scoperto da Eugenio Bennato e in 40 anni di carriera ha suonato nei più importanti brani della musica italiana (da De André a Dalla, Capossela e molti altri). Come solista ha pubblicato 5 album, in cui esplora diversi linguaggi, in maniera personale e con un carisma "sciamanico" .