Sp 18. Dopo tre anni riapre al transito il Ponte di Drapia che collega alla frazione di Gasponi

Vibo Valentia Infrastrutture

È stata riaperta al transito, dopo tre anni, la viabilità sul “Ponte di Drapia”, sulla strada provinciale numero 18 che collega il centro urbano di Drapia con la frazione Gasponi.

I lavori di ripristino dell’arteria non sono ancora del tutto completati “in quanto tra le opere previste vi è l’adeguamento strutturale del deflusso delle acque meteoriche, per evitare allagamenti, smottamenti e quindi nuovi potenziali cedimenti”, hanno evidenziato i tecnici che stanno seguendo il cantiere.

“Ma tali interventi - hanno assicurato gli amministratori del Comune di Drapia e della Provincia di Vibo Valentia - verranno prontamente ripresi al termine della stagione estiva”.

Visibilmente soddisfatto «per il completamento di questa prima tranche di lavori di ripristino della viabilità stradale lungo la SP 18» è apparso il sindaco di Drapia, Alessandro Porcelli, recatosi in sopralluogo sul posto assieme ai tecnici e al presidente della Provincia, Salvatore Solano.

“Dopo tre lunghi anni la viabilità sul ponte di Drapia, unica porta di accesso a Drapia capoluogo, è stata riaperta al traffico, - ha affermato a margine dell’ispezione sul cantiere il sindaco Porcelli -. La comunità drapiese ha atteso con pazienza chiedendo che i rappresentanti politici e istituzionali del territorio, in Comune, in Provincia e in Regione, si occupassero del problema”.

“Oggi, finalmente, possiamo dare alla comunità la risposta che attendeva. Oggi possiamo dire lo abbiamo fatto. In questa giornata di festa - ha aggiunto Porcelli - mi preme ringraziare per l’impegno profuso, ai fini dell’apertura al traffico del ponte di Drapia, il presidente Solano, l’ingegnere Maria Conocchiella, il geometra Antonello Minarchi, i progettisti, la ditta e il direttore dei lavori”.

“Un grazie particolare va però, soprattutto, ai cittadini drapiesi con i quali, in questi tre anni del mio secondo mandato di sindaco, ho condiviso le difficoltà che hanno dovuto sopportare a seguito del cedimento del muro d’ala, percorrendo il vecchio ponte, stretto ma sicuro. I lavori non sono ancora del tutto terminati, e ciò è visibilmente dimostrato dalle strisce gialle che delimitano parzialmente il cantiere, ma i tecnici ci hanno assicurato - ha infine evidenziato il primo cittadino di Drapia - che subito dopo l’estate si procederà celermente alla conclusione degli stessi”.