Rende. Comitato: riaprire caserma Vvff e intitolarla al compianto Bonaventura Ferri

Cosenza Infrastrutture

Riaprire la caserma dei Vigili del Fuoco di Rende e che la stessa sia dedicata al compianto Caporeparto dei Vigili di Cosenza, Angelo Bonaventura Ferri, scomparso prematuramente nell’aprile del 2020 a causa del Covid19 (QUI).

La richiesta è avanzata da Carlo Petrassi, portavoce del Comitato spontaneo intitolato proprio al vigile deceduto, “Amici di Angelo Bonaventura Ferri”, che sottolinea come a suo dire sia “incredibile” che a distanza di tre anni dalla chiusura della caserma per motivi di ristrutturazione, “nonostante i lavori sembrerebbero ultimati da tempo”, aggiunge, le autorità competenti non provvedano alla riapertura.

“La caserma infatti rappresenta per la città di Rende e per tutto il comprensorio di riferimento un indispensabile presidio di legalità, di difesa e salvaguardia dei cittadini, dei loro beni e del patrimonio territoriale statale. Assistiamo da troppo tempo – afferma ancora Petrassi - ad un indegno e irrispettoso rimpallo di responsabilità tra l’Amministrazione Comunale di Rende, che ha più volte affermato pubblicamente di aver fatto tutto ciò che era di sua competenza per la riapertura della caserma, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Cosenza e la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco di Calabria che non si sa bene per quale motivo non procedono alla riapertura della stessa”.

Il portavoce del Comitato perentorio: “Vogliamo sapere la verità! È tempo che i cittadini sappiano come stanno effettivamente le cose. Vogliamo sapere finalmente qual è il vero motivo che impedisce la riapertura della caserma e di chi siano le responsabilità per la mancata riapertura. Vogliamo porre fine ad una vicenda che ha assunto contorni nebulosi e kafkiani e che ha leso e continua a ledere interessi e diritti fondamentali dei cittadini come il diritto alla difesa della loro stessa vita”.

Il Comitato spontaneo chiede inoltre che l’Amministrazione Comunale di Rende chiarisca, “una volta per tutte”, le sue intenzioni sulla volontà o meno di intitolare la caserma ad Angelo Bonaventura Ferri, “ammalatosi e morto per Covid durante l’esercizio delle sue funzioni” viene rammentato.

Il 5 gennaio del 2020 in una lettera indirizzata al Comune di Rende, al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Cosenza, alla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco di Calabria e al Prefetto di Cosenza, il Comitato ha avanzato in tal senso una richiesta formale, corredata da ampie e significative motivazioni e sottoscritta in pochi giorni da oltre 2000 cittadini.