‘Ndrangheta: condanne per oltre 200 anni di carcere ai Piscopisani

Vibo Valentia Cronaca

In un’affollata aula del tribunale di Vibo Valentia sono state condannate nel pomeriggio di oggi - a un totale di oltre 200 anni di carcere - 20 persone ritenute affiliate al clan di ‘ndrangheta dei Piscopisani, attivo nella frazione “Piscopio” del capoluogo napitino.

Il dispositivo della sentenza è stato letto dalla presidente del collegio giudicante, Tiziana Macrì, che si è inoltre pronunciata con l’assoluzione per altre 13 persone.

La sentenza arriva a poco più di un anno dall’inizio del processo scaturito dall’indagine “Rimpiazzo”. Lo scorso 16 marzo la Dda di Catanzaro, rappresentata in aula dal pm Andrea Mancuso, aveva chiesto 32 condanne e una sola assoluzione (QUI).

LE CONDANNE

In particolare, sono stati condannati: Rosario Battaglia, a 28 anni (chiesti 30 anni di reclusione); Nazzareno Pannace a 13 anni e 5 mesi (chiesti 17 anni); Francesco Popillo a 13 anni e 6 mesi (chiesti 17 anni); Francesco Romano: 13 anni e 5 mesi (chiesti 17 anni); Pierluigi Sorrentino a 13 anni e 4 mesi (chiesti 17 anni); Giuseppe Brogna a 10 anni (chiesti 12 anni).

Inoltre, Nazzareno Colace a 8 anni (chiesti 11 anni); Domenico D’Angelo a 10 anni (chiesti 12 anni); Giuseppe D’Angelo a 10 anni e 4 mesi (chiesti 15 anni); Angelo David a 10 anni (chiesti 16 anni); Stefano Farfaglia a 10 anni (chiesti 13 anni e 6 mesi); Francesco Felice a 13 anni e 8 mesi (chiesti 19 anni); Andrea Fortuna Ippolito a 8 anni (chiesti 9 anni).

Ed ancora, Benito La Bella a 13 anni e 11 mesi (chiesti 20 anni e 6 mesi); Nazzareno Galati a 13 anni e 11 mesi (chiesti 22 anni e 6 mesi); Salvatore Giuseppe Galati a 12 anni (chiesti 16 anni); Giuseppe Lo Giudice a 6 anni (chiesti 5 anni e 4 mesi); Pantaleone Mancuso alias “Scarpuni” a 8 anni (chiesti 12 anni); Michele Silvano Mazzeo: 8 anni e 2 mesi (chiesti 12 anni); Michele Rinaldo Staropoli a 9 anni e 6 mesi (chiesti 10 anni).

LE ASSOLUZIONI

Sono invece stati assolti: Nicola Barba (chiesti 8 anni); Maria Concetta Immacolata Fortuna (chiesti 11 anni); Michele Fortuna classe ’85 (chiesti 10 anni e 10 mesi); Mariano Natoli (chiesta l’assoluzione); Tommaso Lo Schiavo (chiesti 4 anni); Simone Prestanicola (chiesti 3 anni); Francesco Tassone (chiesti 16 anni); Annarita Tavella (chiesti 2 anni); Gianluca Rosario Tavella (chiesti 8 anni); Leonardo Vacatello (chiesti 9 anni e 6 mesi); Luigi Francesco Zuliani (chiesti 6 anni).

Tutti per “non aver commesso il fatto” con eccezione di Mariano Natoli per il quale “il fatto non sussiste” e Simone Prestanicola perché “il fatto non costituisce reato”. Infine Raffaella Mantella (chiesti 2 anni) e Giovanni Tinelli (chiesti 3 anni) sono stati assolti per intervenuta prescrizione.