Ospedale Sibaritide, sopralluogo di Graziano, Straface e Tavernise: «Visione comune»

Cosenza Salute
Davide Tavernise, Giuseppe Graziano, Domenico Petrone e Pasqualina Straface

Proseguono i lavori per la costruzione del nuovo ospedale della Sibaritide. Stamani sopralluogo congiunto dei Consiglieri regionali del territorio Giuseppe Graziano, Pasqualina Straface e Davide Tavernise che, accompagnati dal Project Manager dei lavori e referente del Concessionario, Domenico Petrone, hanno visitato i cantieri di contrada Insiti constatando il reale avanzamento dell’opera: ad oggi sono state solidificate le fondamenta con il loro complesso sistema antisismico, è stato realizzato l’intero solaio del piano -1 mentre sono in fase di realizzazione i locali tecnici nell’area sud-ovest. Si procede secondo cronoprogramma.

È quanto fanno sapere i presidenti dei Gruppi UDC e M5S in Consiglio regionale, Giuseppe Graziano e Davide Tavenrise, e la consigliera regionale di Forza Italia Pasqualina Straface.

«È opportuno – dicono – che sui grandi temi e le questioni che riguardano il territorio ci sia una visione comune da parte della politica, in modo che si navighi tutti insieme verso un’unica direzione con l’intento di fornire quest’area della Calabria di servizi e diritti che ad oggi non gli sono riconosciuti. Abbiamo intrapreso questo cammino di azione congiunta riguardo alla problematica della Statale 106, lo abbiamo confermato con la proposta di Legge di modifica normativa per l’ottenimento del Tribunale di Corigliano-Rossano e, oggi, ci ritroviamo insieme anche per prestare la necessaria attenzione a quella che, probabilmente, è la madre di tutte le questioni nella Sibaritide: la Sanità".

"Il 4 novembre 2020 la Regione Calabria ha consegnato i lavori del nuovo ospedale della Sibaritide alla società concessionaria D’Agostino, dopo quasi 10 anni di lungaggini ed inutili pose di prime pietre. A distanza di un anno e mezzo da quella cerimonia – precisano Graziano, Straface e Tavernise – possiamo dire che il nuovo nosocomio della terza città della Calabria sarà presto una realtà nella rete sanitaria e ospedaliera regionale. Di recente è stata data un’accelerazione anche ad alcuni iter di programmazione burocratica che in altri tempi avrebbero rallentano se non addirittura bloccato le attività di cantiere. E infatti, i lavori proseguono a ritmo serrato e nel pieno rispetto del cronoprogramma che prevede l’ultimazione dell’opera entro il primo semestre del 2024".

"Tutto questo, come illustratoci dalla società D’Agostino per il tramite del Project Manager, nonostante le grandi limitazioni imposte dal periodo di Pandemia e nonostante le grandissime incertezze dei mercati e del periodo di guerra che sta vivendo l’Europa con le consegne dei materiali sempre in bilico a causa dei repentini e considerevoli aumenti dei costi. Qui si va avanti. Ed è quello che abbiamo chiesto, con determinazione, anche stamani alla società concessionaria. Perché Corigliano-Rossano e la Sibaritide hanno bisogno di un nuovo ospedale ma principalmente di un centro di eccellenza sanitario che aiuti a superare i tantissimi disservizi che oggi subiscono i cittadini per vedersi riconosciuto il diritto alla salute. Abbiamo ricevuto rassicurazioni in merito, tant’è che proprio stamani una delle aziende fornitrici del concessionario ha consegnato i primi componenti dello scheletrato dell’ospedale di Insiti. Nei prossimi giorni saranno issati e si inizierà a vedere la struttura anche al di fuori dell’area di cantiere. Il nuovo ospedale della Sibaritide sarà presto realtà».