Reggio. #Stopviolenza, nuovo step della campagna metropolitana

Reggio Calabria Attualità

La Consulta Città Metropolitana del Comune di Reggio Calabria, presieduta dalla giornalista Emilia Condarelli, in occasione dell'8 marzo promuove una nuova iniziativa strategica di prevenzione della violenza e di quella di genere.

L’evento, realizzato grazie alla collaborazione della Polizia di Stato della Questura di Reggio Calabria e con il patrocinio dell’amministrazione di Palazzo San Giorgio, guidata dal sindaco facente funzioni Paolo Brunetti, ha aggiunto un nuovo step, dopo la realizzazione di una panchina rossa in via Sbarre Inferiori, della campagna #stopviolenza firmata dall’associazione CULT 3.0, inserito nell’ambito del progetto “Farmacia per il Sociale”, attuato in sinergia con il gruppo FarmaÇ’è.

L'iniziativa, prevede una giornata informativa con la presenza di personale della Polizia di Stato che incontrerà i cittadini e fornirà notizie e materiali sugli strumenti di contrasto e prevenzione, all’interno delle cinque farmacie del gruppo collocate su tutto il territorio comunale. Contestualmente verranno distribuite delle card dedicate al numero antiviolenza di riferimento 1522. Saranno gli stessi farmacisti, grazie alla guida esperta delle donne e degli uomini della Polizia di Stato, a distribuire ai cittadini il “biglietto da visita antiviolenza”.

Si tratta di uno strumento pratico di diffusione, perchè facilmente portabile, del numero attivo 24 ore su 24, che può significare la salvezza per chi quotidianamente subisce violenze familiari o di genere, rischiando perfino la vita.

Durante la mattinata informativa, inoltre, verranno realizzati alcuni focus, grazie al supporto della Questura reggina, su come prevenire la violenza e sostenere le vittime. Madrina della campagna #STOPVIOLENZA è Maria Antonietta Rositani, la quale da vittima dell'ex marito che le diede fuoco tentando di ucciderla, è diventata simbolo di coraggio e resilienza per tante donne in difficoltà.

La manifestazione, infatti, è volta anche a contribuire, con un sostegno concreto, al lungo e oneroso percorso di recupero cui si sta sottoponendo Maria Antonietta Rositani. Un’azione strategica che permetterà di diffondere ad un ampissimo numero di cittadini informazioni indispensabili per la prevenzione del fenomeno che assume aspetti sempre più gravi, come ha sottolineato la presidente Condarelli insieme all’Assessora alla Partecipazione, Giuggi Palmenta, all'Assessora alla Cultura, Irene Calabrò, e all'Assessora alle Politiche di Genere, Angela Martino, le quali hanno ribadito quanto sia "fondamentale la collaborazione interistituzionale che vede partecipi tutti gli attori territoriali per attuare azioni di contrasto reale al dramma della violenza. Ma anche a rinsaldare, ancora una volta, il rapporto fiduciario tra cittadini e Polizia di Stato che rappresenta un baluardo nella lotta alla violenza e all'ignoranza da cui scaturisce".